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Sport

Egonu colpisce in faccia Mazzanti e il video del labiale fa il giro del web: nasconde un insulto?

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Alessia Giusti

Egonu vs Mazzanti: una pallonata involontaria e un labiale “sospetto” che celerebbe un insulto. La telenovela infinita del volley italiano

Nel mondo dello sport, molte storie sono degne di un copione da telenovela, e il recente episodio tra Paola Egonu e Davide Mazzanti sembra essere uno di quei casi senza fine. Ogni incontro fra i due sembra destinato a creare un caso, e l’ultima puntata si è svolta domenica scorsa durante la sfida tra il Vero Volley Milano e l’Itas Trentino.

Paola Egonu – ANSA – ecodibasilicata.it

La partita ha portato di fronte l’azzurra Egonu e l’ex allenatore della nazionale Mazzanti, ora alla guida dell’Itas Trentino. Una situazione già carica di tensione considerando le polemiche scaturite dall’esclusione dell’atleta dalla nazionale l’estate scorsa, seguita dall’ingaggio triennale di Mazzanti da parte del Trentino in lotta per la salvezza.

Durante la partita vinta senza problemi dal Vero Volley Milano, Egonu ha involontariamente colpito Mazzanti con una pallonata dopo una schiacciata difesa male dalla giocatrice trentina. Un episodio senza dubbio curioso, considerando i precedenti tra i due. Tuttavia, il web è esploso quando Paola, nell’area di servizio, ha fatto un gesto interrogativo col pollice alzato verso l’allenatore per verificare se era tutto a posto, salvo poi continuare a parlare mentre si accingeva a battere di nuovo. Il labiale da molti è stato letto come “pezzo di m… che non sei altro”.

La situazione, se presa troppo sul serio, potrebbe far pensare a un copione scritto per intrattenere il pubblico più esigente. E chissà, forse presto vedremo la telenovela “Egonu vs Mazzanti” arrivare sulle nostre schermate con tanto di colonna sonora e inquadrature suggestive. Restiamo sintonizzati per il prossimo episodio di questa avvincente saga sportiva!

Egonu-Mazzanti: ecco cosa è accaduto

Ma cosa è successo in passato tra Egonu e Mazzanti? Scopriamo cosa c’è dietro la rottura definitiva tra i due.

La telenovela Egonu-Mazzanti ha avuto inizio durante l’estate scorsa, quando Paola è stata esclusa dalla nazionale italiana di pallavolo, scelta che ha sollevato numerose polemiche.

In particolare, nei mesi precedenti all’Europeo il coach ha comunicato all’opposto azzurro che non avrebbe fatto parte del sestetto titolare e sarebbe stata considerata come pedina per il doppio cambio, una decisione che ha lasciato l’atleta sorpresa e combattuta. Nonostante le offerte di rinunciare all’Europeo, Egonu ha accettato il ruolo di riserva, anche se con evidente disappunto.

La situazione è rimasta tesa anche durante gli allenamenti, con ulteriori colloqui con i vertici federali. Durante la partita con la Turchia, Egonu ha preso il posto in campo, diventando un elemento chiave per l’Italia. Tuttavia, contro l’Olanda, Mazzanti ha fatto comunque ripartire Kate in campo, lasciando Egonu in panchina. Ciò ha portato ad un confronto serrato, prima del match, tra l’atleta e il coach, culminato in una rottura definitiva. La decisione è stata comunicata alla Federazione, tramite un comunicato rilasciato lunedì 4 settembre 2023, che ha escluso Egonu dai convocati per il raduno di Cavalese, dove la squadra si è riunita per il Preolimpico di Lodz.

È così emerso un retroscena su un presunto ammutinamento, raccontato da una giocatrice brasiliana molto nota in Italia. Secondo quanto riportato nel blog di Bruno Voloch, giocatrici come Monica De Gennaro, Caterina Bosetti e Cristina Chirichella avrebbero guidato una fronda interna contro Mazzanti, insieme a Egonu. La Federazione, tuttavia, ha scelto di appoggiare il coach, benché resti da capire se Egonu appartenesse al gruppo delle scissioniste. La fonte citata ha chiarito che Paola è stata chiamata “solo come terza scelta”, con l’obiettivo di mettere pressione e puntare sulle prestazioni negative di Ekaterina Antropova.
La situazione ha avuto un impatto significativo sulle prestazioni della nazionale italiana di pallavolo femminile. Senza Paola Egonu e altre giocatrici chiave come De Gennaro (nonostante l’età è ancora il miglior libero al mondo), l’Italia ha faticato durante l’Europeo. Nonostante gli sforzi delle altre atlete, infatti, la squadra non è riuscita a ottenere risultati soddisfacenti.

Davide Mazzanti – ANSA – ecodibasilicata.it

La rottura tra Egonu e Mazzanti ha sollevato domande sulla gestione della situazione da parte della Federazione Italiana Pallavolo. Molte voci si sono levate chiedendo una revisione della decisione di mantenere Mazzanti come allenatore, considerando il suo rapporto teso con alcune giocatrici chiave e le prestazioni deludenti della nazionale.
Al termine della competizione, però, si è espresso Giuseppe Manfredi, presidente della Federvolley, intervenuto in collegamento a SkySport: “Per quanto riguarda la nazionale femminile, dobbiamo ammettere che è stata una stagione abbastanza deludente e cominciare a capire fin da subito come rimettere in carreggiata tutto il sistema”. E lo scorso ottobre si sono separate le strade della nazionale e del ct.

Davide Mazzanti non è più il ct dell’ItalVolley femminile

La notizia era già nell’aria da tempo, viste le dichiarazioni reiterate del presidente federale Giuseppe Manfredi. Tuttavia ha trovato conferma ufficiale con una nota rilasciata il 13 ottobre scorso dalla Federvolley. Davide Mazzanti non è più il Commissario Tecnico dell’Italvolley femminile: si è interrotto consensualmente il rapporto che legava il tecnico di Fano alla Nazionale. Un rapporto che, va sottolineato, durava dal 2017 e che ha portato l’Italia a un periodo di massimo splendore, sia in termini di talento generale che di risultati ottenuti.

Durante il mandato di Mazzanti, la Nazionale ha vinto gli Europei del 2021 e la Volleyball Nations League del 2022, oltre a conquistare due medaglie mondiali – un argento nel 2018 e un bronzo nel 2022 – il bronzo europeo nel 2019 e l’argento al World Gran Prix nel 2017. In un clima di commozione generale, tutti i membri del Consiglio Federale hanno ascoltato con grande attenzione e partecipazione l’intervento appassionato di Mazzanti, nel quale ha ripercorso il suo mandato e in particolare l’ultima stagione. Al termine della relazione, il Consiglio Federale ha tributato a Mazzanti un sincero e caloroso applauso.

Julio Velasco – ANSA – ecodibasilicata.it

ItalVolley femminile, chi è il nuovo allenatore

Le azzurre hanno una nuova guida tecnica. È Julio Velasco il nuovo ct, che dopo 27 anni dalla sua ultima esperienza alla guida della Nazionale Italiana Femminile è pronto a tornare sulla panchina dell’Italvolley. Questa decisione, arrivata lo scorso novembre, era attesa da tempo e rappresenta un nuovo inizio dopo il fallimento della mancata qualificazione alle Olimpiadi nel torneo preolimpico e la conseguente inevitabile separazione da Davide Mazzanti. Il 71enne allenatore italoargentino, che questa estate ha ripreso ad occuparsi di pallavolo femminile accettando la proposta di Busto Arsizio, ha assunto il nuovo incarico dal 1° gennaio.

Il tecnico originario di La Plata ha così lasciato il club e ora è esclusivamente il commissario tecnico della Nazionale Italiana, in quanto la Federvolley non accetta il doppio incarico per i suoi commissari tecnici. La comunicazione ufficiale: “La Federazione Italiana Pallavolo comunica di aver affidato l’incarico di commissario tecnico della nazionale femminile a Julio Velasco. Per l’allenatore di La Plata, fino ad agosto direttore tecnico delle nazionali giovanili maschili, si tratta di ripartire con una nuova avventura sulla panchina azzurra”.

“Siamo molto contenti che Julio abbia accettato la nostra proposta – ha commentato Manfredi -. Siamo convinti che affidare la nazionale femminile a un tecnico del suo spessore sia in questo momento la scelta migliore. Ci sono tutti i presupposti affinché questo nuovo percorso possa regalarci soddisfazioni, sicuramente porterà un contributo importante, come è sempre stato, alla causa azzurra”.
Alessia Giusti

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