Ora è possibile usufruire di un sostegno pari a 1.000 euro per i disoccupati, è bene approfittarne al più presto.
Non è certamente così raro essere disoccupati in Italia, anzi si tratta di una situazione che coinvolge purtroppo tantissime persone, spesso senza differenze legate all’età. A volte questo può verificarsi perché si è costretti a passar a un contratto a tempo determinato all’altro e non si riesce a trovare subito occupazione quando è scaduto, ma non mancano purtroppo nel panorama attuale le aziende che chiudono i battenti e che lasciato così senza lavoro tutti i dipendenti.
Questo contribuisce certamente a ridurre la sensazione di vergogna che si può provare anche se questo non diminuisce i disagi che può provocare. Chi ha una famiglia da mantenere, infatti, può faticare anche a prendere sonno, nn sapendo bene come riuscire a gestire tutte le spese, ma soprattutto perché non ha idea di quando possa trovare qualcuno pronto ad assumerlo.
Essere preoccupati quando si è disoccupati è più che naturale, soprattutto se si hanno spese fisse da assolvere, da quanto previsto per i prodotti che finiscono sulla nostra tavola, ma senza dimenticare bollette e incombenze varie. La situazione non può che essere peggiore per chi ha mutuo o affitto, ben sapendo come non sia possibile transigere dal pagamento delle rate.
Non è ovviamente possibile per tutti chiedere un sostegno a un familiare, per questo non può che essere provvidenziale poter contare su un aiuto da parte delle istituzioni, consapevoli di come in un periodo come questo non sia possibile restare inermi.
Nella maggior parte dei casi chi si trova in questa situazione usufruisce della Naspi, la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, introdotta dal Jobs Act di Matteo Renzi, ma non tutti sanno come sia disponibile anche una misura alternativa. Si tratta della Sar, acronimo di Sostegno al Reddito, che permette di ricevere una cifra che va dai 780 ai 1.’000 euro.
E’ bene però sapere che questo beneficio non è accessibile a tutti i disoccupati, ma solo per chi è in possesso di alcuni requisiti ben precisi. ll riferimento è lavoratori provenienti da contratti di lavoro interinale, ovvero i cosiddetti somministrati. Chi rientra in questa categoria può avere avuto contratti sia a tempo determinato sia indeterminato o apprendistato, ma è necessario inoltre dimostrare di essere in possesso di altre caratteristiche, ovvero:
E’ inoltre indispensabile siano trascorsi almeno 60 giorni dopo il 45esimo giorno di disoccupazione.
Avranno diritto a 1.000 euro lordi i lavoratori disoccupati da almeno 45 giorni e hanno maturato 110 giorni di lavoro negli ultimi 12 mesi. Ci si deve invece “accontentare” di 780 euro lordi se si è disoccupati da almeno 45 giorni e si è conclusa la procedura di MOL o se si è riusciti a maturare 90 giorni di lavoro o 360 ore lavorate, in caso di part-time verticale, part-time misto e contratti con Monte Ore Garantito – MOG) nell’arco degli ultimi 12 mesi.
Pur essendo tra la possibile platea di beneficiari, l’aiuto non scatta in automatico, è necessario presentare domanda attraverso Formatemp.
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