Determinate auto non potranno più circolare a partire dal 2025. La legge durissima contro gli automobilisti fa discutere.
Si continua a discutere del tema della mobilità più sostenibile e lo si fa tramite una legge che dal 2025 vieterà la circolazione a specifiche macchine. Una decisione sicuramente molto dura nei confronti degli automobilisti e che potrebbe cambiare radicalmente gli equilibri di questo settore.
Da anni ormai, in Italia e in altre parti del mondo, si discute del cambiamento che dovrebbe avere il settore delle automobili. Una svolta spinta anche da una situazione ambientale non affatto semplice da gestire e che si rende con il passar del tempo sempre più complicata.
In questo scenario entra in gioco una norma che fa parte di un programma sul lungo periodo per una mobilità decisamente più sostenibile. Dal 1° gennaio 2025, infatti, specifiche auto non potranno essere più registrare e, di conseguenza, circolare su strada.
Il settore dell’auto è destinato a cambiare nei prossimi anni, non solo in Italia ma anche in altre zone del mondo. La legge introdotta è un piccolo segnale che guarda al futuro e indica una mobilità più sostenibile a favore degli automobilisti e della natura.
In questo quadro entra la decisione di Singapore di vietare la vendita nel paese di auto e taxi diesel a partire dal 2025. La norma introdotta è stata anticipata dal governo e rientra in un programma a lungo termine per rendere il trasporto più sostenibile.
La Land Transport Authority ha applicato una legge annunciata nel 2021 e che rientra nel piano Singapore Green Plan 2030. Questo programma ha l’obiettivo di dirigere l’attenzione verso nuove forme di energia ed un uso più intenso del trasporto pubblico, attualmente in fase di miglioramento. A supportare questo imponente cambiamento si prevede l’installazione di oltre 60.000 stazioni di ricarica.
Coloro che hanno intenzione di immatricolare un’auto diesel entro il 31 dicembre 2024 potrà farlo e riceverà il Certificate of Entitlement (COE), un documento che consente al guidatore il diritto di possedere e utilizzare un veicolo nel paese. Dall’altra parte, i cittadini verranno sollecitati a cambiare i veicoli più vecchi tramite tasse di rinnovo più alte, che subiscono sovrattasse tra il 10 e il 50%, mentre le auto con valore storico non rientrano in questa legge.
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