Covid, tornano importanti restrizioni ed obblighi in Italia: tutto quello che c’è da sapere

Si impennano i contagi Covid nel nostro Paese e fanno segnare il ritorno di alcune significative restrizioni e di obblighi. 

Il Natale si avvicina e aumentano i casi di Covid nel nostro Paese. Secondo gli esperti il picco di casi si dovrebbe avere proprio tra Natale e Capodanno. Nella settimana dal 7 al 13 dicembre si sono sono registrati 56.404 nuovi casi di contagio (-3,8% rispetto alla settimana precedente, ma con un -1,9% di tamponi in meno) e 316 morti (+1% sempre rispetto alla settimana precedente, quando i decessi erano stati 313).

Ritornano restrizioni e obblighi anti-Covid
Covid-19, boom di contagi: ritornano obblighi e restrizioni (ecodibasilicata.it)

Oltre al Covid bisogna registrare anche la diffusione di vari virus influenzali. Le persone più colpite sono anziani e pazienti fragili, ma anche i bambini con meno di 5 anni. Da qui la decisione del Ministero, davanti all’impennata dei contagi, di proteggere le fasce più fragili della popolazione.

Dopo aver stimato il raggiungimento del picco di contagi durante queste festività è arrivata dunque una nuova circolare ministeriale che si prefigge di potenziare e estendere il monitoraggio del Covid e di rintracciare le malattie respiratorie attualmente in circolo. Ecco quali saranno le novità più significative.

Boom di contagi Covid, ritornano obblighi e restrizioni

Dallo scorso il Covid è trattato come qualunque altra malattia virale, senza obbligo di tampone e di isolamento in caso di positività. Con la nuova misura del Ministero della Salute tornano obbligatori i tamponi anti-Covid. Ma non per tutti e soltanto per accedere in alcune strutture.

Ritorno di obblighi per arginare i contagi Covid
Ritorna l’obbligo di tampone anti-Covid, ma solo in certi casi: ecco chi dovrà farlo e quando (ecodibasilicata.it)

Nella circolare ministeriale si legge che «per le persone che presentano sintomi con quadro clinico compatibile con Covid-19 è indicata l’effettuazione di test diagnostici per Sars-CoV-2, virus influenzali, virus respiratorio sinciziale (Vrs), rhinovirus, virus parainfluenzali, adenovirus, metapneumovirus, bocavirus e altri coronavirus umani diversi dal Sars-CoV-2, come indicato dagli organismi internazionali, Oms e Ecdc».

Chi è che avrà l’obbligo di fare un test anti-Covid? I tamponi sono tornati obbligatori per chi è sintomatico e deve accedere a ospedali e Risa. Il ministero infatti ha spiegato che alla luce dell‘«attuale andamento clinico-epidemiologico dell’infezione da Sars-CoV-2 è indispensabile che le strutture sanitarie attivino e potenzino percorsi sempre più ampi di sorveglianza epidemiologica».

Inoltre la circolare ha ribadito l’importanza di «rafforzare il sistema di sorveglianza RespiVirNet soprattutto nelle Regioni che non hanno raggiunto la copertura della popolazione prevista la scorsa stagione; attivare la sorveglianza virologica nelle Regioni in cui non è ancora presente e che venga implementata nelle Regioni in cui è presente».

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