L’intelligenza artificiale può rendere ricco l’investitore attento alle nuove possibilità offerte dal trading algoritmico e altre soluzioni.
In tanti, oggi, hanno paura dell’intelligenza artificiale e paventano un futuro prossimo in cui i software basati su questa nuova tecnologia sostituiranno del tutto l’uomo in diversi ambiti professionali. In realtà, l’intelligenza artificiale può anche trasformarsi in uno strumento di aiuto al piccolo o medio investitore a farsi ricco. L’AI può già rappresentare un valido sostegno per far crescere diversi tipi di rendimenti finanziari.
Per esempio, si parla spesso di trading algoritmico. Si tratta di poter sfruttare gli algoritmi e le AI per analizzare grandi set di dati e fare trading ad altissima velocità. Di base, l’algoritmo, che non è soggetto al pregiudizio tipico dell’essere umano, riesce a scegliere le azioni su cui puntare con efficienza, valutandone con precisione tutti i dati fondamentali e tecnici.
Per poter sfruttare simili strumenti c’è però bisogno di AI opportunamente progettate. Ma l’AI è disponibile in molte forme, anche gratuitamente. E nulla vieta di interrogarla per ottenere consigli utili da poter seguire, anche se non si è broker o trader professionisti.
In tal senso, provando a chiedere a un’intelligenza artificiale su che tipo di investimento puntare per poter diventare subito ricco, l’utente medio potrebbe ottenere delle dritte abbastanza illuminanti.
Ricco con i suggerimenti dell’intelligenza artificiale
L’AI, interrogata al tal proposito, non dona ricette magiche: non potrebbe farlo. Ma, basandosi su ricerche trasversali, comparando dati ed estrapolando concetti da articoli e studi importanti e affidabili, si sbilancia in alcuni consigli. Suggerimenti su come un dato utente potrebbe diventare più ricco con degli investimenti mirati.
Cinque sono i consigli fondamentali, di cui almeno tre, all’apparenza, abbastanza scontati. L’AI invita a cominciare a risparmiare presto per sfruttare il potere del compounding. Poi suggerisce di evitare il debito inutile.
Propone anche di investire costantemente e di automatizzare i propri investimenti o diversificarli. Infine, un po’ a sorpresa, consiglia l’investimento nel settore immobiliare. Per l’AI conviene buttarsi sull’acquisto di immobili da affittare o da rivendere a fini speculativi. Bisogna ovviamente spendere quando i prezzi di mercato sono bassi per vendere quando saranno aumentati.
Se si hanno capitali ridotti, l’AI suggerisce i fondi comuni di investimento immobiliare (REIT). Per fare bei soldi, al momento, secondo l’intelligenza artificiale conviene rivolgersi ai fondi indicizzati, che sono fondi comuni di investimento. Oppure fondi negoziati in borsa (ETF) che replicano il comportamento di un indice di mercato specifico.
Paradossalmente, l’AI non suggerisce di investire in hi-tech, intelligenza artificiale e criptovalute o bitcoin! E non è un fattore da ignorare…