Coppa Italia 2023/2024: a quanto ammonta il premio della squadra vincitrice? Cifre folli

La Coppa Italia è la competizione di calcio nazionale che prevede l’assegnazione dell’omonimo trofeo. Quanto guadagna il vincitore?

Negli ultimi anni la Coppa Italia ha riacquistato un certo interesse tra i club partecipanti. Per questo motivo, anche i grandi club hanno interesse ad arrivare al termine della competizione, che diventa sicuramente più avvincenti a partire dagli ottavi di finale in avanti.

L’ultima Coppa Italia sede aggiudicata l’Inter di Simone Inzaghi, vincendo contro la Fiorentina di Italiano. Si tratta della seconda coppa nazionale consecutiva per la squadra di Milano, che anche quest’anno disputerà la Supercoppa italiana.

Anche in questa competizione, la Juventus è il club che detiene il maggior numero di titoli: 14 in totale. Roma e Inter invece hanno lo stesso numero di Coppa Italia: 9 nove titoli nazionali, seguite da Lazio (7), Torino e Milan (5), Fiorentina e Napoli (6), Sampdoria (4), Parma (3), Bologna (2), Genova, Atalanta, Venezia, Vado e Vicenza (1).

A quanto ammonta il montepremi della Coppa Italia?

Coppa Italia: ecco a quanto ammonta il montepremi

Il vincitore della Coppa Italia può portarsi a casa 7 milioni di euro considerando solo i premi previsti dalla Lega Serie A. Sebbene non si tratti di un montepremi particolarmente ricco è comunque un piccolo tesoretto che fa gola a molti Club.

Generalmente la finale di Coppa Italia si disputa a metà maggio nello Stadio Olimpico di Roma e garantisce alle due finaliste circa 3 milioni di euro a testa. Questa somma la si ottiene facendo il totale di tutti i premi previsti per il passaggio del turno, dagli ottavi fino alla finale.

Anche la finalista che esce sconfitta dall’Olimpico ottiene un premio, di 2 milioni di euro, mentre la vincitrice del torneo si porta a casa 4,5 milioni di euro.

La squadra che vincerà la Coppa Italia 2023-2024 porterà a casa circa 7,5 milioni di euro, mentre l’altra finalista incasserà cinque milioni. Questa è la base di partenza alla quale va aggiunto il 45% (per ogni finalista) dell’incasso della partita che, ad esempio, lo scorso anno è stato di 5,5 milioni di euro lordi.

A queste cifre va poi aggiunto il valore dell’incasso da botteghino per le gare e disputate durante la competizione.

Spesso la Coppa Italia diventa più avvincente ai quarti di finale e in semifinale dove grandi Club e grandi squadre si affrontano. Il valore del match rappresenta un autentico richiamo, che permette ai club di vendere un importante numero di biglietti per l’ingresso allo stadio.