Il conto corrente è irrinunciabile e rappresenta una grande comodità. Tuttavia comporta anche dei rischi da cui è meglio tutelarsi.
Oggi abbiamo tutti un conto corrente. Non fosse per altro ma avere un conto ci serve per farci accreditare lo stipendio oppure la pensione. Per quanto comodo, però, il conto corrente comporta dei rischi. Ecco perché sarebbe opportuno avere sempre un po’ di denaro contante in casa.
Le nonne avevano l’abitudine di tenere un po’ di contanti in casa, magari nascosti sotto la biancheria nei cassetti o, addirittura, sotto il materasso. Usanze vetuste e ormai superate ma che avevano una loro logica: in caso di emergenze bisogna avere dei soldi subito a disposizione.
E non avevano torto le nostre nonne. Oggi tutti disponiamo di almeno un conto corrente, di un bancomat e, spesso, anche di carte ricaricabili o di credito. Il contante è considerato un metodo di pagamento superato o da superare il prima possibile. I soldi sono “sporchi” e possono trasmettere infezioni. Inoltre pagare in contanti può facilitare l’evasione fiscale.
Tutto vero, non c’è dubbio. Ma avere un po’ di contanti in casa per ogni evenienza è una buona idea in caso di pignoramento improvviso del conto corrente o, anche più semplicemente, nel caso in cui le carte di debito e di credito ci venissero rubate o si smagnetizzassero. Per stare tranquilli dovremmo tenere sempre una certa quantità di contanti in casa.
Il conto corrente è molto comodo ma possono esserci situazioni in cui è meglio non lasciare tutti i soldi sul conto e portarne un po’ a casa. vediamo quanti contanti sarebbe opportuno tenere tra le mura domestiche.
Il conto corrente può venirti pignorato se hai dei debiti. La carta di credito o il bancomat possono smagnetizzarsi o possono scadere senza che tu ti ricordi la data esatta o possono venirti rubati. Questi sono rischi concreti e non sempre poi è possibile recarsi presso lo sportello bancario per ritirare denaro anche perché sempre più banche, ormai, sono solo online.
Di conseguenza, per non correre rischi, prendi l’abitudine di tenere sempre un po’ di contanti in casa per ogni evenienza come fare la spesa oppure comprare i medicinali che ti servono o pagare l’affitto o la rata del mutuo o le bollette delle utenze domestiche o la retta della scuola dei tuoi figli.
Difficile dire quale sia la quantità di denaro precisa da tenere in casa. In primo luogo dipende da quanti siete in famiglia e dalle vostre abitudini. Dipende anche dal fatto se a qualche familiare servono sempre farmaci specifici di cui non può fare a meno. In linea di massima possiamo dire che a casa dovresti tenere almeno 1000 euro. Inoltre, per evitare spiacevoli sorprese, è meglio avere più conti correnti in banche diverse.
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