Conti+correnti+pignorati%2C+il+Fisco+cambia+strategia
ecodibasilicatait
/conti-correnti-pignorati-il-fisco-cambia-strategia/amp/
Categories: Lifestyle

Conti correnti pignorati, il Fisco cambia strategia

Published by
Armando Del Bello

Cattive notizie per chi ha debiti con il Fisco: ora una legge inattuata viene presa in considerazione e usata, pesantemente. 

Il Fisco cambia passo e per recuperare i crediti degli insolventi l’Agenzia delle Entrate ha deciso di affidarsi D.P.R. 602/1973, ovvero quella di cui all’art. 72 bis, che prevede il pignoramento presso terzi in caso di crediti. L’aspetto inquietante della faccenda è che iniziativa ha come fine ultimo i conti correnti di persone in debito con il Fisco.

L’Agenzia delle Entrate è rigida nelle sue decisioni – Foto | Ecodibasilicata.it

Pignoramento, perché avviene

Il pignoramento presso terzi riguarda i beni del debitore che non si trovano nella disponibilità diretta di quest’ultimo, secondo le norme previste e regolate dall’art. 543 e seguenti del codice di procedura civile. Un caso classico è il pignoramento compiuto  sul conto corrente intestato al debitore. Un altro scenario frequente riguarda i casi in cui il creditore, sapendo che il debitore è un lavoratore subordinato, decide di pignorarne un quinto della busta paga. Sono procedure che mirano ad un risultato concreto e spesso ci riescono,

Buone notizie per chi ha debiti con il Fisco – Foto | Ecodibasilicata.it

Secondo il codice  d procedura civile il pignoramento deve essere notificato al terzo e al debitore, con l’avviso a non compiere alcun atto di disposizione sui beni e sui crediti sottoposti a pignoramento. L’atto specifica i beni e le somme dovute, unitamente all’ordine per il terzo che detiene i beni di non disporre di essi. In altre parole il pignoramento congela le somme e di fatto le consegna al creditore.

Un cambio di passo

Solitamente pignoramento si realizzava sugli stipendi e sulle somme depositati presso le banche. Ora l’Agenzia ha avviato i pignoramenti anche sui compensi erogati a favore dei professionisti. Questo è possibile grazie alla maggiore collaborazione tra Agenzia delle Entrate e Agenzia della Riscossione mediante uno scambio più rapido ed efficiente di informazioni sulle  posizioni creditorie e debitorie dei contribuenti. Quando la prima ravvisa pagamenti abituali o ricorrenti a favore di un contribuente che risulta allo stesso tempo in debito con il Fisco, ne comunica i dati anagrafici alla Riscossione, affinché provveda a notificargli il pignoramento.

La verifica relativa di consistenze patrimoniali avviene mediante la consultazione delle banche dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate. Se si ad ottiene prova che il debitore emette fatture, quindi ha effettivamente disponibilità di cassa, si avvia il pignoramento. Sono iniziative che, manco a dirlo, stanno creando difficoltà a incassare le fatture proprio a causa dei pignoramenti. Banche e datori di lavoro stanno ricevendo ingiunzioni per bloccare le fatture e ottenere i versamenti direttamente nelle casse dello Stato a copertura dei debiti.

Armando Del Bello

Recent Posts

Portogallo, le attrazioni imperdibili di Lagos

Questa città del Portogallo meridionale affascina milioni di visitatori ogni anno con le sue scogliere…

1 settimana ago

Quali saranno le mete più ambite nel 2025? Lo svela una ricerca

Tra capitali europee intramontabili e destinazioni esotiche in ascesa, scopriamo insieme quali saranno i luoghi…

2 settimane ago

Vuoi fare un safari sostenibile? Ecco dove devi andare

Oggi, chi desidera avventurarsi in un safari ha l'opportunità di scegliere tra diverse destinazioni che…

2 settimane ago

Non sai cosa vedere a Malta? Ecco qualche suggerimento

Questo piccolo Paese, con un passato da ex colonia britannica, sorprende per la sua varietà…

3 settimane ago

Dublino, qual è il periodo migliore nel quale visitare la città irlandese?

La capitale della Repubblica d'Irlanda ha tantissimo da offrire in ogni periodo, per merito della…

3 settimane ago

Vuoi vedere l’aurora boreale? Le isole Lofoten sono il luogo perfetto per farlo

L'arcipelago è composto da quattro isole principali: Austvågøy, Vestvågøy, Flakstadøy e Moskenesøy Le Isole Lofoten,…

4 settimane ago