Un mezzo di trasporto utile e veloce per spostarsi. In Italia ne esiste una davvero unica e particolare, la più piccola.
Considerata come un vero e proprio labirinto sotterraneo, in cui si intersecano binari, vagoni e linee, la metropolitana è sicuramente una delle invenzioni più geniali che la storia abbia mai fatto. Se si pensa che in alcune città del mondo, in particolare quelle grandi, la metropolitana permette di raggiungere un capo e l’altro della città in pochi minuti, questa è sicuramente una grande invenzione tecnologica a livello di trasporti e infrastrutture.
Basti pensare soprattutto a quelle città come Parigi, Londra, New York, le cui metropolitane sono il vero simbolo della città stessa e permettono di raggiungere anche la “luna”, per modo di dire, in pochi minuti. Il tutto senza dover essere soggetti al traffico estenuante delle grandi città. Ma anche in Italia ci sono metropolitane da vanto, come quella di Milano oppure Napoli.
Dagli anni 50, la prima metropolitana in Italia
Gli anni 50 furono sicuramente molto importanti per il nostro Paese, e tra le varie novità ci fu anche la creazione a Roma, della prima metropolitana. Benito Mussolini fu colui che volle questo collegamento e quindi nacque il primo treno il quale collegava Termini con il quartiere dell’Eur. Questo per rendere la capitale visitabile in modo più facile e veloce, durante il 1942, quando ci fu la grande esposizione universale. Ma a causa di ritardi, l’inaugurazione della prima metropolitana italiana a Roma avvenne nel 1955.
Da allora, altre città italiane imitarono Roma, inaugurando le loro metropolitane, le quali, in città come Milano e Napoli, e lo abbiamo anche citato prima, il sistema del metro divenne un vero fiore all’occhiello per i centri urbani.
Non si trattava solo di praticità, e quindi di collegare in modo veloce e pratico i quartieri delle città, ma la metropolitana divenne anche una espressione del design non solo avveniristico ma anche innovativo. Se torniamo alla città di Napoli, ebbene qui si trova la fermata della stazione metropolitana Toledo, considerata una vera e propria opera d’arte, stupenda da vedere. Addirittura è considerata una delle più belle dell’ Europa intera.
La più piccola metropolitana in Italia
Ci si chiede allora a questo punto quale possa essere la metropolitana considerata la più piccola in termini di lunghezza e numero delle fermate che si ha in Italia. Si tratta della metro che rientra tra le sette più corte in Europa. Bisogna spostarsi nella ridente regione della Liguria e per l’esattezza nella bella città di Genova. Questa metropolitana ha solo otto fermate. Talmente breve come tratto che se si vuole e si ha buona volontà lo si potrebbe percorrere anche a piedi.
In totale si tratta di soli 7 chilometri. Eppure, nonostante un progetto futuro di ampliamento della metropolitana genovese, per ora essa resta tale, anche perché i genovesi ne fanno poco uso, ma i vagoni sono sempre pieni. Ovviamente si punta a un maggiore utilizzo della stessa per ovviare al traffico su auto, moto e bus della città genovese. Se Genova è la città italiana dove c’è la metro più piccola, la sua “gemella in termini di dimensioni ” è una città ucraina, la quale vanta lo stesso primato di possedere la metropolitana più piccola della stato.
Parliamo della città di Dnipro. Ritornando in Italia, subito dopo Genova c’è la città di Catania, con una metro che non supera i 9 chilometri. Per quanto riguarda Genova il suo ampliamento dovrebbe essere completato nel 2027, con l’aggiunta di due fermate supplementari quella di Sampierdarena e alla Fiumara.
Le più lunghe in Europa? Madrid e Parigi. Poco fuori dall’ Europa ci sono le città di Mosca e Londra.