Qual è la differenza tra un alimento congelato ed uno surgelato? Non è la stessa cosa: per la salute è bene conoscere in cosa sono diversi.
C’è molta confusione riguardo la differenza che passa tra i prodotti congelati e quelli surgelati. Molti pensano si tratti della stessa cosa e che i due termini siano sinonimi, ma in realtà non è affatto così. Si fa un gran consumo di cibi sottoposti a surgelamento o congelamento che per una questione di praticità si rivelano molto utili.
Avere in freezer alimenti che altrimenti sono facilmente deperibili e che a temperatura ambiente o in frigo durano solo pochi giorni, è una grande convenienza. Sono sempre lì all’occorrenza, si possono conservare per mesi e mesi e viene garantito che le loro proprietà nutrizionali rimangono intatte. Ma è davvero così?
Ecco, è proprio in questo che sussiste la differenza tra congelati e surgelati, che bisogna conoscere per capire quali sono davvero più vantaggiosi proprio per il benessere e la salute. Inoltre è molto importante anche applicare la corretta modalità di scongelamento degli alimenti. Questa fase è importante e va fatta nel modo giusto per non compromettere la qualità dei cibi e incorrere in un’eventuale contaminazione batterica.
Alimenti congelati e surgelati: qual è la differenza?
Per comprendere la differenza che intercorre tra cibi sottoposti al processo di congelamento e a quello di surgelamento bisogna soffermarsi su come avviene l’uno e l’altro. La congelazione è un sistema di conservazione alimentare che ricorre all’utilizzo del cosiddetto “freddo sottozero”. Gli alimenti vengono portati a temperature comprese tra -7° e -12° e nel caso del pesce possono arrivare a – 18°. Poi sono conservati a temperature che vanno tra i -10° e i -30°.
La surgelazione invece è una congelazione molto rapida e super efficiente. In un tempo molto breve i cibi sono portati alla temperatura di -18° e deve essere mantenuta tale o inferiore. La differenza sta nel fatto che mentre nel caso del congelamento al momento della scongelazione c’è una perdita, anche se parziale, dei valori nutritivi e organolettici degli alimenti, con i prodotti surgelati questo non si verifica.
La rapidità di raffreddamento a cui sono sottoposti i cibi nella surgelazione fa sì che si formino dei micro-cristalli di acqua che non danneggiano la struttura biologica degli alimenti. Di conseguenza le caratteristiche nutrizionali e organolettiche rimangono inalterate. Per la salute e il benessere del nostro organismo sono perciò da preferire i prodotti surgelati, che mantengono davvero la freschezza pressoché totale.
I prodotti surgelati non vanno fatti scongelare a temperatura ambiente prima di esser cucinati, ma la cottura deve avvenire direttamente, subito dopo che sono stati estratti dal freezer. Inoltre, è una regola ben nota che non bisogna mai congelare nuovamente un prodotto che è stato già congelato o surgelato.