Quando si affitta una casa, in genere viene data una caparra. Le cose però da oggi sono cambiate con una nuova procedura.
Il deposito cauzionale altro non è che una somma di denaro che viene versata come garanzia per coprire eventuali danni. Si tratta di un qualcosa stabilito dalla legge per tutelare il proprietario di un appartamento da probabilità danni che l’inquilino può causare all’immobile.
Il deposito viene utilizzato anche per tutelarsi da eventuali mancati pagamenti dei vari canoni di locazione. Insomma, l’articolo 11 numero 392/78 stabilisce che la cauzione non può andare oltre l’importo di 3 mensilità del canone mensile. Fortunatamente però le cose sono cambiate in quanto oggi non è più obbligatorio versare di tasca propria il deposito cauzionale. Ma scopriamo insieme altri dettagli su questo argomento.
In cosa consiste il deposito cauzionale per l’affitto e come non pagarlo prima
In base a ciò che abbiamo visto fino ad ora, il deposito cauzionale è una tutela che si prevede per proteggere il proprietario di un immobile. La cauzione quindi è una somma di denaro che il locatore può richiedere al locatario per proteggersi nel caso in cui quest’ultimo non adempia ai vari pagamenti.
Si tratta di una somma che deve essere versata entro i termini previsti dal contratto. La cauzione può essere versata attraverso contanti oppure tramite la garanzia fideiussoria assicurativa o bancaria.
Il deposito cauzionale può essere restituito solo nel momento in cui l’inquilino lascia l’appartamento. Ci sono casi in cui però la cauzione non viene restituita ossia quando non sono stati pagati alcuni canoni di locazione oppure non sono state pagate le spese condominiali. In questo caso il proprietario mantiene la cauzione insieme agli interessi maturati.
Insomma, oggi come oggi potrà sembrare molto difficile per un giovane affittare casa anche perché il proprietario va a chiedere l’anticipo di tre mensilità. Ma come trovare soluzioni a questo problema? E questa è una domanda che si è posta anche una giovane start up formata da due ragazzi. La coppia ha ideato un’applicazione che dà la possibilità di pagare il deposito cauzionale a rate.
Un’applicazione che prende il nome di Fidorent la quale va a pagare in anticipo tutto il deposito al proprietario mentre l’inquilino potrà restituire la somma anticipata in rate da 3,6 o 12 mesi. Gli inquilini andranno così a collegare il proprio conto corrente che l’applicazione utilizzerà per fare un calcolo e capire qual è la cifra che può essere sostenuta senza problemi.
Nel caso in cui non si ha un conto corrente, entra in gioco un garante che può essere un genitore. Insomma, è questa un modo per dare la possibilità a chiunque di riuscire ad affittare casa, un’applicazione che cerca di essere più democratica possibile. Una grande opportunità per coloro che hanno intenzione di vivere da soli ma che non riescono a sostenere tutte le spese iniziali di un contratto d’affitto.