Canone Rai, cosa fare se arriva l’addebito anomalo: in questo caso avrai il rimborso

Ti è arrivato un addebito anomalo del canone Rai? Ecco come fare per essere rimborsato subito e non dover pagare.

Il canone Rai è una delle cose meno amate in Italia. La televisione pubblica è molto seguita ma in tanti ritengono che non sia giusto pagare per poterla vedere. Tuttavia, il canone è il più basso in Europa, ma è obbligatorio perché è stato inserito in bolletta per impedire l’evasione fiscale da parte dei possessori di televisori, fenomeno che nel nostro Paese è molto diffuso.

Addebito canone rai in bolletta? Come chiedere il rimborso
Come chiedere il rimborso del canone Rai in bolletta Ecodibasilicata.it

Per questo motivo tante persone hanno rinunciato alla televisione e hanno dichiarato di non detenerla, ma, tuttavia, è capitato che a casa sia arrivata una bolletta della luce con l’addebito del canone Rai. Una situazione anomala, ma si può risolvere? Come è ben saputo, il canone televisivo si paga una volta all’anno ed è riservato ai possessori dell’apparecchio e dal 2016 viene addebitato nelle bollette energetiche.

Addebito del canone Rai, si può rimborsare?

Molti si chiedono se sia possibile rimborsare un addebito anomalo che viene notificato nella bolletta energetica, a chi non ha un televisore in casa. Il canone Tv nel 2024 costa 70 euro all’anno, suddiviso in 10 rate da 7 euro da gennaio a ottobre. Una cifra davvero esigua, ma che ovviamente scoccia a chi non possiede un apparecchio televisivo, dunque non è giusto pagarla dal momento che non si usufruisce di un servizio.

Istanza all'agenzia delle entrate per il rimborso del canone rai
Canone Rai, come presentare istanza all’Agenzia delle entrate ANSA FOTO Ecodibasilicata.it

Se si riceve un addebito anomalo è possibile presentare un’istanza per ottenere il rimborso della quota inserita nella bolletta. Qui va presentato il motivo della richiesta, scegliendo tra sei causali:

  • Codice 1: il richiedente o un altro membro della famiglia anagrafica è in possesso di requisiti per l’esenzione per cittadini di almeno 75 anni e con reddito basso.
  • Codice 2: il richiedente o altro componente della sua famiglia anagrafica è esente per convenzioni internazionali (ad esempio diplomatici).
  • Codice 3: chi ha pagato il canone mediante addebito ha pagato anche con altri mezzi, come ad esempio addebito sulla pensione.
  • Codice 4: il richiedente ha pagato il canone con addebito sulle fatture per energia elettrica e lo stesso è stato pagato anche mediante addebito sulle fatture per utente elettriche intestata ad un altro componente del nucleo anagrafico.
  • Codice 5: il richiedente ha presentato una dichiarazione sostitutiva di non detenere apparecchi televisivi per lui e per la famiglia.
  • Codice 6: motivazioni diverse dalle precedenti.

L’istanza va presentata in via telematica dal titolare dell’utenza televisiva, dagli eredi o da intermediari abilitati con applicazione web e – insieme ad un documento valido di riconoscimento – con raccomandata all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione provinciale I di Torino – Ufficio Canone Tv – Casella postale 22 – 10121 Torino.

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