Avete voglia di visitare un luogo esotico e dal fascino antico? La Cambogia allora è il luogo giusto per voi! Ecco tutte le attrazioni da non perdere
La Cambogia è un piccolo stato situato nella penisola dell’Indocina, meta perfetta per un’avventura fuori dagli schemi nel sud-est asiatico. Arricchita da antichi e affascinanti templi, litorali di sabbia bianca e foreste dalla natura incontaminata, la Cambogia si presenta come un intricato intreccio di contrasti: antica grandiosità, sfide contemporanee, tradizioni millenarie, passato tumultuoso e una calda ospitalità. Per tutti coloro che hanno in mente di visitare questo magnifico Paese, ecco la lista delle attrazioni migliori da non lasciarsi sfuggire.
C’è un’aura magica in questo straordinario regno che incanta e allo stesso tempo affascina i viaggiatori. In Cambogia antichità e modernità si fondono per offrire un’esperienza autentica. Oltre a suggestivi templi, qui si trovano città moderne, una campagna punteggiata di risaie affascinanti, la costa meridionale costellata di isole tropicali, con pittoreschi villaggi di pescatori. Nell’entroterra, si ergono gli imponenti Monti Annamiti e le acque del maestoso Mekong, mentre a nord-est, un mondo a parte caratterizzato da vette e paesaggi selvaggi e naturali, dove risiedono le varie etnie cambogiane. Insomma, la Cambogia è questo e molto di più, ma ora vediamo la lista delle attrazioni da vedere durante una visita in questo luogo fantastico.
Il complesso di Angkor Wat rappresenta il monumento religioso più imponente al mondo e il gioiello più prezioso del Laos, uno dei luoghi più straordinari da visitare almeno una volta nella vita. Se c’è un luogo da non perdere in Laos, è questo. Questo antico santuario khmer, dedicato a Vishnu e situato vicino alla città di Siem Reap, fu commissionato dal re Suryavarman II e continua a incantare chiunque vi si avvicini. Tuttavia, Angkor Wat è solo il principale tempio: l’intera area della storica capitale khmer di Angkor, dove sorge il tempio, è estremamente vasta.
Battambang, situata tra le rovine di Angkor Wat e il lago di Tonlé Sap, prende il nome dal fiume Sangkae che attraversa il suo caratteristico centro storico, un’area vibrante nel Nord-ovest del Laos, punto di partenza ideale per esplorare i magnifici templi e le rovine khmer. In questa città, potrete spostarvi comodamente in tuk-tuk e gustare le prelibatezze della cucina locale: qui troverete una vasta selezione di ristoranti dove fare il pieno di energie prima di una giornata ad Angkor, o magari al ritorno.
Il lago d’acqua dolce più grande della Cambogia e di tutto il Sud-Est asiatico vi regalerà un panorama da cartolina unico e speciale: la sua superficie pullula di piccole palafitte animate e di barche traboccanti di frutta e verdura. Sono i pittoreschi villaggi galleggianti del Tonlé Sap, il “Grande fiume dalle acque dolci”, questo il suo nome, dichiarato “Riserva della biosfera dall’UNESCO” nel 1997. Godetevi la vista di una Cambogia rurale, ammirando i pescatori indaffarati, le donne mercato e i piccoli subacquei esperti.
La capitale della Cambogia stupirà anche il viaggiatore moderno, a caccia di hotel alla moda, ristoranti gourmet e bar bohémien. Sì, perché Phnom Penh si è scrollata di dosso le ombre del passato e ha iniziato da tempo a sfoggiare un aspetto più moderno e sofisticato, pur conservando ancora un lato antico e caotico. Il suo lungofiume è tra i più suggestivi del Paese ma il centro sa anche affascinare: da non perdere il Museo Nazionale, il Palazzo Reale e la Pagoda d’Argento, e la prigione di Tuol Sleng, dove scoprire un pezzo di storia del Novecento. e le drammatiche vicende dei Khmer rossi.
Battambang è l’essenza autentica della Cambogia, da non perdere assolutamente: qui troverete antiche botteghe, templi meno affollati e risaie terrazzate. La città di Battambang è una delle gemme coloniali meglio conservate, dove si respira ancora l’atmosfera francese del passato e ci si immerge in un fascinoso scenario rurale. Negli ultimi tempi, questa località è diventata ancor più celebre e attrattiva grazie al suo “trenino di bambù”, un mezzo di trasporto artigianale utilizzato dai locali per spostarsi tra le campagne circostanti.
Sihanoukville è una città portuale piuttosto importante della Cambogia ma compare nelle guide turistiche per le sue meravigliose spiagge di sabbia bianca, che ogni anno vengono prese d’assalto da turisti amanti della tintarella e del relax più assoluto. Il centro dista una manciata di chilometri da Otres, una lingua di sabbia dove coppie e famiglie vengono a caccia di sole e relax. Sokha, più centrale, è molto carina e poco affollata. Serendipity, invece, è frequentato dalla gente del posto durante il giorno e da chi ama fare festa di notte.
Anche la provincia di Kampot merita una visita perché offre cittadine pittoresche, parchi nazionali, pagode, spiagge e campagne. Un posto molto tranquillo dove ritrovare se stessi e soggiornare in ostelli ben inseriti nella natura, senza contare che ci sono boutique hotel degni di nota che sfoggiano un’originale architettura coloniale. Ti suggeriamo di esplorare il fiume in barca, scoprire il mercato del granchio di Kep (il granchio Kep aromatizzato al pepe Kampot è una specialità Khmer assolutamente da provare) o esplorare la vicina Koh Tonsay.
Il tipico paesaggio cambogiano fatto di risaie a perdita d’occhio è interrotto dalle colline del selvaggio Oriente. Qui si trova Mondulkiri, una zona ancora abitata da chi pratica l’animismo e il culto degli antenati: i bunong, un gruppo etnico minoritario che avrete sicuramente occasione di incontrare sul vostro cammino. In queste foreste camminerai con gli elefanti, avvisterai i gibboni e farai un interessante trekking nella foresta protetta di Seima, tra zip-line nella giungla, ripide cascate e incontri ravvicinati con una flora e una fauna uniche.
Gli esploratori più avventurosi e gli amanti della natura non possono perdere il Mekong Adventure Trail, un percorso che segue il corso del maestoso fiume e offre la possibilità di pernottare in palafitte lungo le rive, fare escursioni in bicicletta e gite in barca. Questo itinerario si estende a nord di Stung Treng, rinomato punto di partenza per avvistare le orche del Mekong, una specie di delfino asiatico. Da qui è facile attraversare il confine del Laos e immergersi in paesaggi altrettanto affascinanti e senza tempo.
Chiudiamo il nostro articolo sulle cose da vedere in Cambogia sbarcando sulle meravigliose Isole del Sud. Ancora poco frequentate, a differenza di quelle della vicina Thailandia, offrono una vacanza in pieno sole e senza troppa folla, anzi. Degne di nota sono le isole di Koh Rong e Koh Rong Sanloem, situate al largo di Sihanoukville e raggiungibili tramite traghetto, che sono piccoli angoli di paradiso con acque azzurre e spiagge bianche. L’atmosfera hippy e le lagune selvagge saranno il tuo antidoto contro lo stress.
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