Alcuni lavoratori potranno godere di una busta paga più alta a giugno: la gradita sorpresa è collegata a un diritto stabilito per legge.
Il lavoratore deve godere in busta paga della retribuzione stabilita per i giorni di lavoro effettivi, quelli dedicati alla formazione o eventi aziendali, i congedi retribuiti e le festività. Le festività ufficiali e quelle religiose pagate sono riconosciute dal datore di lavoro o dallo Stato e, in quasi tutti i contratti nazionali, sono coperti da retribuzione, anche se il dipendente non si reca a lavoro.
In genere, se il giorno di festa cade di domenica, alla retribuzione giornaliera si deve sommare un’ulteriore quota di 1/61 dell’orario settimanale. E questo perché il dipendente perde un giorno di festa in più di cui altrimenti avrebbe goduto se la festività fosse caduta durante la settimana lavorativa.
La legge italiana prevede infatti che se la festività ricorre di domenica ai lavoratori spetti la normale retribuzione globale con ogni elemento accessorio più un’ulteriore retribuzione che corrisponde all’aliquota giornaliera. Ecco in che modo a giugno molti lavoratori potranno godere di una busta paga più alta.
Busta paga più alta a giugno per la Festa della Repubblica
In pratica, pur lavorando un giorno in meno, il lavoratore si troverà in busta paga un giorno di lavoro in più, con trattamento economico aggiuntivo (l’importo, ovviamente, non è standard, ma dipende da come è calcolato lo stipendio). A giugno si festeggia appunto il 2 giugno 2024, la giornata della Festa della Repubblica.
La festa cade però di domenica e si trasforma in una festività non goduta per gran parte dei dipendenti, cioè per quelli che di domenica, normalmente, non lavorano. In tutti questi casi scatta comunque una tutela importante per i lavoratori sotto forma di bonus in busta paga.
La maggiorazione sullo stipendio potrebbe interessare impiegati, operai retribuiti in misura fissa e altri dipendenti come importo aggiuntivo pari a ciò che si percepisce per un giorno di lavoro. Nella fattispecie, come anticipato, si prende solo 1/26 della retribuzione lorda. Quindi con uno stipendio di 2.000 euro il bonus aggiuntivo che rende la busta paga più alta a giugno 2024 è di circa 77 euro lordi.
Quei lavoratori che invece vengono retribuiti in misura oraria potranno godere di un importo pari al compenso orario moltiplicato per le ore normali, cioè solite, di lavoro. Facendo un breve e facile calcolo, chi lavora per otto ore con compenso di dieci euro l’ora riceverà quindi un bonus di 80 euro.
Va detto che per il festivo che cade di domenica non è prevista doppia maggiorazione. Quindi chi lavora domenica 2 giugno ha diritto a un solo bonus in busta paga. Anche se poi dipende da quanto stabilito dal contratto. Ogni CCNL ha sua disciplina particolare. Ci sono per esempio contratti che offrono la maggiorazione del 30% della normale retribuzione.