Le ville della Brianza sono tra i capolavori architettonici del Paese da ammirare almeno una volta. Eccone cinque da non perdere.
Regione geografica del nord della Lombardia, la Brianza è il territorio che comprende le province di Monza e della Brianza, la parte meridionale di Lecco e di Como e una piccola parte della provincia di Milano. A partire dal Cinquecento, il territorio brianteo è stato scelto e preferito come luogo ideale per la villeggiatura delle famiglie nobili della zona e ha visto il suo momento di massimo splendore tra la seconda metà del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Con l’espressione ville di delizia, si intendono tutte quelle dimore di pregio costruite a partire da il Seicento fino all’Ottocento dalle famiglie nobiliari di Milano le quali, in Brianza, amavano trascorrere lunghi periodi di vacanza e riposo, beneficiando del clima particolarmente mite e salubre presente a nord di Milano. In questi territori, le famiglie si dedicavano ad attività di svago quali la caccia, i giochi all’aria aperta, le immancabili feste notturne e altre attività piacevoli, per le quali le ville e i parchi erano particolarmente adeguati.
Le ville della Brianza presentano sale di particolare pregio e valore artistico, con i soffitti affrescati, i passaggi nascosti, i vialetti e i giardini disegnati da grandi architetti e le serre. Nelle ville delle famiglie nobiliari, ogni elemento era indispensabile e necessario per rendere piacevole la permanenza nel luogo e per mostrare agli ospiti la ricchezza e il potere dei proprietari della residenza.
Le 5 ville della Brianza da non perdere
Nella zona di Arcore, è presente un complesso architettonico risalente al XVII-XVIII secolo, meglio conosciuto come Villa Borromeo D’Adda. Fondata in origine dalla famiglia milanese D’Adda, nel 1911 la residenza passa in eredità ai Borromeo d’Adda, assumendo il noto nome di “Villa Borromeo”. La villa novecentesca della famiglia Longoni, è una delle residenza più incantevoli della zona, aperta al pubblico dal 2020 e centro di un progetto sociale dedicato alla formazione della comunità.
Nell’alta Brianza lecchese, è presente una delle ville esempio dello stile neoclassico. Il palazzo, inizialmente costruito nel Cinquecento, ha subito diverse modifiche architettoniche, fino a raggiunge l’aspetto attuale con gli ultimi lavori risalenti al 1811. A Desio, inoltre, emerge Villa Cusani Traversi Tittoni, residenza che condivide con la famosa Villa Reale di Monza l’illustre firma dell’architetto Piermarini. Per finire, il Palazzo Arese Borromeo, situato a Cesano Maderno, rappresenta un altro esempio di villa storica da visitare in Brianza, notevolmente conservato nei secoli.