Economia

Bonus TARI: finalmente chiarito l’ISEE e come si chiede

Published by
Daniele Orlandi

Arrivano i chiarimenti in merito al bonus legato alla Tari e ai limiti di Isee da rispettare: quali sono le regole legate alla tassa rifiuti.

Come tutti sanno con Tari si fa riferimento alla tassa sui rifiuti, un’imposta comunale che deve essere pagata, nella misura richiesta, a cadenza annuale e che va a coprire di fatto i costi legati alla raccolta e allo smaltimento dell’immondizia.

Quali sono i requisiti per usufruire del bonus tari? (ecodibasilicata.it)

La tassa in questione va pagata a chi occupa un immobile a qualsiasi titolo e riguarda anche chi detiene il diritto di proprietà, nel caso di un immobile non locato e non abitato. Ma sapete che esiste anche la possibilità di ottenere un bonus legato a questa imposta? E a tal proposito sono stati forniti tutti i chiarimenti legati ai limiti Isee da rispettare. Scopriamo dunque come bisogna comportarsi nel 2024.

Bonus Tari e limite Isee, arrivano tutti i chiarimenti

Questo balzello municipale, come dicevamo, deve essere versato anche nel caso di immobili non abitati. Il motivo è semplice: questa imposta non è legata alla produzione di spazzatura in sé quanto piuttosto alla possibilità di poterla produrre. Anche per il 2024 è stata però prevista la possibilità di ottenere l’esenzione del pagamento ma solo nel rispetto di determinati requisiti. L’agevolazione in questione è stata introdotta con il Decreto Fiscale 2020 ma è bene ricordare che saranno poi i singoli comuni a stabilire singolarmente se applicarla oppure no.

Qual è il limite isee richiesto dal comune di Roma per lo sconto tari (ecodibasilicata.it)

In ogni caso questo bonus può essere considerato, insieme a quello luce e gas ed idrico, una delle agevolazioni che fanno capo al bonus sociale rivolto alle famiglie con Isee basso. L’applicazione dello sconto infatti avviene in via automatica nel rispetto dei pre requisiti. Alcuni comuni possono arrivare a prevedere anche la possibilità di ottenere l’esenzione totale dal versamento dell’imposta mentre in altri casi è possibile prevedere uno sconto sulla Tari dovuta. Bisogna dunque fare sempre riferimento al sito del proprio comune per conoscere nel dettaglio le regole.

Per quanto riguarda invece i limiti di Isee, anche in questo caso le regole variano. Per fare un esempio, il Comune di Roma prevede l’esonero per le famiglie il cui valore Isee massimo è pari a 6.500 euro ma in altri casi è richiesta la presenza all’interno del nucleo di almeno una persona con disabilità per poter ottenere il beneficio. Altri comuni invece seguono la scia dei requisiti legati al bonus sociale per erogare il bonus. Anche in questo caso, insomma, è necessario fare riferimento al paese nel quale l’immobile oggetto dell’imposta è ubicato.

Daniele Orlandi

Recent Posts

NEXTING, chiuso round da oltre 2 milioni per lo sviluppo di SportFace

Questo investimento rappresenta un passo significativo per Nexting, che mira a potenziare la sua piattaforma…

2 settimane ago

Uroclinic: innovazione ed eccellenza nell’urologia grazie al Robot ILY e alla formazione avanzata

Con un team di urologi esperti, UroClinic affronta una vasta gamma di condizioni, dall'ipertrofia prostatica…

2 settimane ago

Genova è l’unica città italiana presente nella mete da visitare nel 2025 secondo Lonely Planet

Questo riconoscimento non è solo un vanto per la città ligure, ma anche un invito…

3 settimane ago

Cracovia, le atttrazioni imperdibili della città polacca

L'ex capitale del Regno della Polonia è tutt'ora un centro culturale e artistico di prim'ordine…

4 settimane ago

Capodanno 2025, le idee migliori per festeggiarlo a Madrid

La capitale spagnola offre un mix irresistibile di antiche usanze e divertimento moderno, rendendola il…

1 mese ago

Capodanno a Parigi, alcune idee per iniziare il 2025 nella città dell’amore

Celebrare l'inizio del nuovo anno a Parigi offre infinite possibilità sia agli amanti del romanticismo…

1 mese ago