Bonus luce e gas 2024, cambiano tutti i requisiti: ecco chi ne ha diritto

Il bonus luce e gas 2024 è stato oggetto di cambiamenti che riguardano in particolare i requisiti necessari per averne accesso. Scopriamo insieme chi ne ha diritto.

Il bonus luce e gas è un contributo introdotto per aiutare le famiglie ad affrontare in maniera più serena gli aumenti causati dalla crisi energetica prima e dal conflitto israelo-palestinese. Al tal proposito, però, bisogna dire che Giorgia Meloni ha deciso di apportare delle modifiche alla misura in esame.

Bonus luce e gas 2024
Il governo Meloni ha deciso di modificare il bonus luce e gas – Ecodibasilicata.it

Alla luce di quanto appena detto, in molti si chiedono in cosa consistono. Iniziamo col dire che riguardano i requisiti necessari per avere accesso alla misura. Di conseguenza, vale la pena approfondire l’argomento che interessa soprattutto le persone che versano in condizioni economiche particolarmente difficili.

Bonus luce e gas 2024, ecco cosa cambia

Come accennato sopra, il bonus luce e gas è stato introdotto per fornire un aiuto concreto alle famiglie che versano in condizioni economiche precarie. In particolare, la misura in esame mira a sostenerle nel pagamento delle bollette relative ai consumi energetiche che oramai da qualche anno a questa parte hanno raggiunte vette importanti.

Bonus luce e gas 2024 cosa cambia
Il bonus luce e gas 2024 presenta requisiti nuovi – Ecodibasilicata.it

Come già saprete, l’attuale governo ha deciso di confermare anche per 2024 il bonus in esame seppure con qualche modifica. Ciò riguarda i requisiti che danno accesso ad esso e in particolare la soglia Isee da rispettare. Non tutti sanno, infatti, che ad oggi il diritto al suo godimento si matura in presenza di un ISEE non superiore ai 9.530 euro che sale a 20mila nel caso delle famiglie con almeno 4 figli a carico. Prima invece, il limite di reddito era fissato per 15.000 euro, questo si tratta di una modifica piuttosto importante.

Ciò detto, il bonus bollette si può ottenere anche senza presentazione di apposita domanda dal momento che è riconosciuto in maniera automatica. E’ necessario, però, essere in possesso di un ISEE in corso di validità. Per quanto riguarda invece i nuclei familiari che usufruiscono del bonus poiché vi è almeno un componente affetto da disabilità, devono presentare domanda recandosi presso il Comune di residenza di colui che risulta titolare della fornitura o presso i CAF.

Ad ogni modo, può essere utile sapere che resta comunque possibile cumulare il bonus luce e gas e l’importo del bonus non dipende dai consumi così da scegliere tariffe luce e gas più convenienti sul mercato libero e di conseguenza abbassare il costo delle bollette.

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