Torna il Bonus casa nel 2024 ma con condizioni più stringenti. Un’ottima notizia per alcuni cittadini, vediamo come farne domanda.
Le coppie che hanno rinunciato all’acquisto di una prima casa per le spese onerose collegate all’atto possono ricominciare a sognare. Il Governo proroga il Bonus mutui prima casa. Chi può richiederlo e come si sfrutta? Vi sveliamo i dettagli.
Comprare un immobile nel 2023 si è dimostrata un’impresa impossibile a causa degli alti mutui e dell’aumento dei costi generali. Quando si acquista casa occorre mettere in conto non solo la spesa vera e propria per diventare proprietari dell’abitazione ma tanti costi che orbitano intorno a questo progetto come quelli notarili e le spese di mutuo. Mutuo che tante banche hanno negato, tra l’altro, nel 2023 per gli elevati tassi di interesse che rendevano le rate troppo alte rispetto alle possibilità economiche dei richiedenti.
Tutto questo ha avuto conseguenze negative sul mercato immobiliare e sui sogni delle giovani coppie. In tante hanno perso la speranza di comprare casa, altre hanno potuto coronare il sogno grazie al Bonus casa under 36. Inizialmente la proroga della misura era in dubbio per il 2024 ma ora c’è la conferma (anche se si attende l’ufficialità). Il Bonus potrà essere utilizzato anche per gli atti stipulati nell’anno in corso ma ad alcune condizioni.
Bonus mutui prima casa under 36, come funziona nel 2024
Il Bonus prima casa under 36 permette un risparmio fiscale per l’acquisto di una casa. Nello specifico prevede l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, catastale e ipotecaria, il credito d’imposta per un importo pari all’IVA (se dovuta), l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti concessi per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili ad uso abitativo. I requisiti di accesso sono un ISEE entro i 40 mila euro e un’età inferiore a 36 anni.
Nel 2024 i termini sono riaperti per chi ha stipulato e registrato il preliminare d’acquisto entro il 31 dicembre 2023 e stipulerà l‘atto definitivo di compravendita entro il 31 dicembre 2024. Senza tali condizioni non sarà possibile richiedere nel 2024 l’agevolazione in questione.
Si può comunque richiedere l’agevolazioni prima casa, misura confermata (riduzione dell’imposta di registro o dell’IVA dovuta sull’acquisto di una prima abitazione in Italia spostandovi la residenza). Le domande di Bonus prima casa under 36 dovranno, però, attendere. Ad ora il Decreto Milleproroghe è ancora in fase di conversione.
Significa che fino a che non sarà accettata la versione definitiva con conseguente licenza e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale bisognerà aspettare per utilizzare il Bonus.