Bonus affitto: 2500 euro già richiedibili, come non sbagliare domanda

Un importante bonus affitto che può raggiungere, in alcuni casi, i 2500 euro. Tutti i requisiti e limiti per ottenerlo

Quando si parla di bonus si fa riferimento in molti casi ad erogazioni atte a coprire parte o la totalità di costi di primaria importanza per le famiglie. Basti pensare al bonus bollette che va a calmierare le spese mensili delle famiglie meno abbienti. Oppure al bonus asilo che impatta positivamente sulla rata da sostenere perché il proprio figlio possa frequentarlo.

Bonus affitto 2024, come ottenerlo
Le novità relative al bonus affitto, quando si può detrarre (ecodibasilicata.it)

Esiste poi anche un’altra forma di aiuto ovvero il bonus affitto, disponibile in molteplici forme e solitamente previsto sulla base di requisiti reddituali specifici, ma non solo. Quello che andiamo di seguito ad analizzare è rivolto molte persone e potrebbe consentire di risparmiare fino a 2500 euro.

Bonus affitto fino a 2500 euro l’anno: di cosa si tratta

Anzitutto è bene sottolineare che l’applicazione di questo bonus affitto avviene direttamente sulla dichiarazione dei redditi, andando a compilare un apposito campo. Le casistiche di detrazione possibili sono complessivamente cinque, suddivise sulla base dei soggetti che effettuano la richiesta ma anche e soprattutto in relazione al reddito percepito annualmente.

Si va a guardare, nella fattispecie, alle spese di affitto sostenute solo per gli immobili impiegati come abitazione principale, aggiungendo che qualora il contratto di intestazione sia intestato a diverse persone, sarà possibile ottenere la detrazione per ogni soggetto e sulla base della quota del contratto ad egli intestata, nonché in base al proprio reddito.

Bonus affitto: cinque casistiche per le detrazioni
Bonus affitto per giovani, fino a 2000 euro in detrazione (ecodibasilicata.it)

Per ottenere la detrazione, si parte dagli inquilini a basso reddito che, in virtù della legge 431 del dicembre ’98 possono ottenere una detrazione di 300 euro per i redditi fino a 15.493,71 euro. E 150 euro per quelli compresi tra 15.493,71 e 30.987,41 euro. Non sono invece previste detrazioni per chi percepisce un reddito superiore a questa soglia.

Possono usufruire del beneficio, inoltre, anche chi ha stipulato un contratto di affitto prima dell’entrata in vigore della legge. Per i contratti concordati invece le soglie di reddito restano le medesime ma cambiano gli importi che diventano, rispettivamente, di 495,80 e 249,90 euro. Per i giovani tra 20 e 31 anni che vivono in affitto la detrazione fissa è pari a 991,60 fino al 31 dicembre 2021.

Successivamente le variabili sono molteplici e migliorative con la possibilità di portare in detrazione fino a 2000 euro. È pari a 991,60 e 495,80 il ‘bonus’ affitto per chi trasferisce la residenza per motivi di lavoro ad almeno 100 km dal precedente e fuori dalla regione (sempre con i medesimi limiti reddituali). La detrazione potrà essere fruita per i tre anni in cui la residenza è stata trasferita. Il massimale di detrazione è infine di 2633 euro per gli studenti universitari che frequentano atenei in comuni diversi da quello di residenza, sempre nel rispetto dei requisiti richiesti.