Nuove regole per il bollo auto: tra non molto gli automobilisti potranno ottenere uno sconto del 10%. Ma vediamo a chi è dedicato.
Quando si parla di bollo auto, si fa riferimento ad una tassa automobilistica corrisposta da tutti coloro che possiedono un veicolo che è stato immatricolato all’interno delle archivio nazionale veicoli.
Una tassa conosciuta molto più semplicemente con il nome di bollo auto, un tipo di pagamento che deve essere corrisposto ogni anno, una delle spese che gli italiani mettono spesso in discussione. Esiste però un’eccezione in cui il bollo auto non deve essere pagato, ossia nei momenti in cui si possiede un’auto d’epoca che è stato immatricolata da più di 30 anni.
In questo caso l’esenzione risulta essere automatica. Invece, per le auto di interesse storiche immatricolate tra i 20 e 29 anni, è possibile ottenere uno sgravio del 50% dell’intero importo a patto che siano in possesso del certificato di rilevanza storica e possiedono la notazione sulla carta di circolazione.
Ma esiste poi anche un’altra agevolazione che vede una diminuzione del 10% sulla spesa totale. Ecco a chi interessa questo sgravio in particolare e in che modo è possibile ottenerlo.
Cambiamento per il bollo auto: ecco a chi spetta lo sconto
In base a ciò che abbiamo detto fino ad ora, sappiamo quindi che il bollo da auto deve essere pagato ogni 12 mesi. E’ stato però approvato un nuovo straccio bollo auto all’interno della commissione bilancio all’Ars. Si tratta della riduzione del 10% per coloro che risultano essere in regola con i pagamenti e di un’altra riduzione sempre del 10% per coloro che operano la domiciliazione bancaria dei versamento.
Una norma che è stata fortemente voluta dall’assessore regionale della Sicilia all’economia, ossia Marco Falcone. Si tratta quindi di un’agevolazione locale che è stata spinta anche dai grillini i quali avevano pensato di proporla con Roberto Schillaci.
Un emendamento che ha ricevuto quindi l’okay e che sul bollo auto prevede anche la mancanza di sanzioni ed interessi per i pagamenti la cui scadenza era stata stabilita a partire dal primo gennaio del 2016 fino al 31 dicembre del 2022 a patto che il versamento sia fatto entro non oltre il 30 giugno del 2024.
Insomma, si tratta di una vera e propria boccata d’aria per gli automobilisti che hanno da sempre rispettato tutte le scadenze e che quindi vedono un premio per essere riusciti a restare sempre in linea con i pagamenti.