Molto presto la bolletta della luce sarà più cara, ed è una situazione da cui non si può fuggire: cosa succederà?
Gli importi della bolletta della luce sono aumentati in maniera esponenziale ultimamente. Infatti, se già prima era difficile pagarle, adesso lo sarà ancora di più. E non una situazione così semplice da gestire, in quanto è richiesta una certa quantità di denaro. Molte persone sono spaventate dall’idea di dover pagare queste tasse, poiché sono parecchio alte e potrebbero influenzare lo stile di vita di tutti noi.
Ma se fino a questo momento si pensava che la situazione non potesse peggiorare, adesso dovremo ricrederci per via di una nuova comunicazione. Le bollette della luce, purtroppo, sono destinate ad aumentare ancora una volta. Parliamo di una eventualità praticamente inevitabile e che, molto presto, colpirà tutti quanti noi. Per quale motivo le bollette della luce costeranno di più, e che cosa dobbiamo aspettarci?
Bolletta della luce, gli importi salgono ancora una volta: a quanto ammonteranno
L’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambienti, ha lanciato una comunicazione importante. A partire dal 1° luglio 2024, il regime di tutela per il servizio elettrico cesserà di esserci. Questo è ciò che è previsto per il decreto energia 181/23, che assicura uno svolgimento regolare della tutela per i clienti domestici non vulnerabili. Tutti coloro che hanno stipulato un contratto, dunque, potranno stare tranquilli in sostanza.
Coloro che, invece, non sono riusciti a trovare un gestore per l’energia, dovranno iniziare a preoccuparsi. Difatti scatterà l’attivazione dell’STG, acronimo di Servizio a Tutele Graduali, che sarà riservato ai domestici che non hanno ancora scelto un gestore. La decisione che è stata presa serve a dare loro maggior tempo e, come è facilmente immaginabile, informarli degli andamenti del mercato dell’energia. Ovviamente comporterà una spesa aggiuntiva sulla bolletta della luce, che altro non sarà che un addebito dell’STG.
La cifra sarà diversa a seconda della situazione, quindi si riceverà un aumento che non dovrebbe essere troppo ingente. In ogni caso si consiglia di scegliere un buon gestore, così da evitare di essere etichettato come “domestico vulnerabile”. L’Arera, difatti, offre diverse opportunità da questo punto di vista. Per il momento non ci sono altre informazioni da conoscere al riguardo. Tenetevi aggiornati per il futuro: non si sa mai.