Regione ricca di meraviglie naturali e culturali, la Basilicata è meta di turisti italiani e stranieri ogni anno. Ecco cosa andare a vedere.
Terra ricca di bellezza, dove la tradizione culinaria si intreccia con il paesaggio culturale e naturale di grande valore, la Basilicata è una regione tutta da scoprire. La Basilicata è ricca di borghi da esplorare, spiagge e mare meravigliosi, parchi, natura, storia e un’infinità di cultura in ogni angolo. Oltre ai famosi Sassi di Matera, il territorio lucano è ricco di scoperte mozzafiato, dal Parco Nazionale del Pollino, a uno dei castelli più grandi del Sud fino al “paese fantasma” di Craco.
Il patrimonio culturale della Basilicata comprende castelli e musei i quali presentano diverse esposizioni, ma anche parchi letterari e pinacoteche che compongono lo straordinario patrimonio artistico e storico di questa regione. La Basilicata regala grandi emozioni agli appassionati ma anche agli studiosi di arte, storia e archeologia, difatti sono diversi i punti d’interesse presenti sul territorio lucano, ideali per un viaggio all’insegna della cultura.
Chi desidera visitare la regione Basilicata, può optare per un viaggio alla scoperta dell’arte minore, meno conosciuta e ancora da scoprire. Questo aspetto della cultura locale, testimonia un lascito dallo straordinario valore artistico, che vale la pena conoscere e divulgare. Sono molteplici i borghi da raggiungere in cui potersi immergere nell’atmosfera più profonda di questa ragione, all’insegna di un viaggio indimenticabile e irripetibile.
Basilicata: le opere d’arte “minori” da vedere assolutamente
Una delle opere d’arte da non perdere è sicuramente il crocifisso ligneo seicentesco giunto dalla Sicilia e approdato a Stigliano, un piccolo borgo situato nella provincia di Matera. A quest’opera viene attribuito il prodigio di aver liberato il paese dalla peste nel 1656. Gli appassionati d’arte possono continuare il loro percorso fino a Irsina, città in cui è conservato il reliquiario di Sant’Eufemia, per poi proseguire fino a Melfi, dove poter vedere una stupenda Pietà del XV secolo.
La regione Basilicata è ricca anche di reperti archeologici di enorme importanza mondiale. Questi siti risalgono addirittura all’età preistorica, dal Pleistocene al Mesolitico, dove è possibile ammirare le ossa e le zanne di elefante di 500.000 anni fa o i dipinti di animali, di 10.000 anni fa, ritrovati vicino a Filiano. Da non dimenticare i dipinti paleocristiani e medievali, racchiusi inizialmente dai monaci bizantini e benedettini nelle chiese scavate nelle grotte, fino a raggiungere ovviamente il sito UNESCO dei Sassi di Matera.