Banconote da 20 euro, attenzione perché è molto comune: a cosa stare attenti e come fare per evitare problemi.
Nonostante sempre più persone utilizzino ormai pagamenti tramite carta di credito o di debito, magari anche direttamente collegata al proprio smartphone (da avvicinare al pos per effettuare la transazione) i contanti sono ancora molto utilizzati da tantissime persone.
Le banconote o le monete possono essere davvero molto utili in situazioni di emergenza (se magari abbiamo qualche problema col nostro conto bancario o se il commerciante in questione li ha) e, magari, per comprare cibi e bevande dai distributori, ma possono essere anche fonte di problemi.
Sappiamo bene quanto può essere frustrante e ingiusto subire un furto, ma lo è anche quando qualcuno ci consegna una banconota falsa: con quelle da 20 euro pare che questa pratica sia molto frequente ed è bene sapere come riconoscere una banconota vera da una falsificata.
Attenzione alle banconote da 20 euro false: come riconoscerle per non farsi truffare
Fortunatamente, anche grazie all’evoluzione dei sistemi di produzione, è sempre più difficile la circolazione di banconote false, ma pare che lo scorso anno siano stati sequestrati alcuni tagli da 20 euro e, dunque, non si deve abbassare la guarda. Osservando e toccando con attenzione la banconota, in ogni caso, si può però capire se ne abbiamo in mano una vera o falsificata.
La consistenza del materiale e la “sonorità” di una banconota falsificata sono diverse dalle caratteristiche che invece ha una banconota stampata dalla Banca Centrale Europea; un altro elemento a cui fare attenzione è poi la presenza di elementi in rilievo sul fronte della banconota vera, tanto che guardandola in controluce è visibile quello che viene chiamato “filo di sicurezza”, una linea scura su cui è impresso il simbolo € e la cifra corrispondente alla banconota.
Un ulteriore strumento che viene in aiuto di tutti i cittadini onesti è la particolare “finestra” posta nella parte superiore della banda olografica, la quale mostra il ritratto della dea Europa. Muovendo la banconota, qualora sia vera, si può poi notare la cifra brillante nell’angolo inferiore sinistro che produce l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale cambiando colore (dal verde smeraldo al blu scuro). In caso di sospetti, è sempre bene rivolgersi alle forze dell’ordine o agli addetti delle banche, degli uffici postali o delle filiali della Banca d’Italia, anche perché pagare con una banconota falsa costituisce ovviamente reato.