Per chi ha bisogno di una badante c’è la possibilità di accedere a bonus e agevolazioni importantissime indirizzate alle famiglie.
Il governo ha messo a disposizione una serie di sostegni, con lo scopo di aiutare le famiglie che hanno bisogno di assistenza domiciliare. In particolare, è disponibile un bonus badante grazie al quale le famiglie potranno usufruire di agevolazioni che gli permetteranno di affrontare con maggiore tranquillità un costo notevole.
Chi ha genitori anziani da accudire, spesso, deve rivolgersi alla figura del badante. Si tratta di un lavoratore dipendente che assiste a domicilio l’anziano o il disabile, dietro il pagamento di uno stipendio.
Tuttavia, i costi da affrontare per ottenere l’assistenza domiciliare di cui si ha bisogno sono piuttosto alti. Per questo motivo molte famiglie hanno difficoltà sotto l’aspetto economico. Ma il governo ha deciso di introdurre una serie di bonus e agevolazioni che devi proprio conoscere.
Per le famiglie che hanno bisogno di assistenza domiciliare per un loro caro anziano o invalido è possibile usufruire di bonus e agevolazioni messe a disposizione dal governo. In questo modo, i costi saranno decisamente meno onerosi.
Dopotutto, l’assunzione di un assistente domiciliare è un onere notevole per le famiglie soprattutto in questo periodo di crisi economica. Per questo motivo, il governo ha deciso di riconoscere un bonus ad hoc per il Cas.Sa. Colf. Si tratta di un beneficio economico riconosciuto alla persona che ha bisogno di assistenza e che devono essere iscritti al Cas.Sa. Colf per datori di lavoro.
Così facendo è possibile accedere ad un rimborso che riguarda una parte delle spese affrontate per il versamento dei contributi previdenziali obbligatori, ma anche della retribuzione del lavoratore domestico. A conti fatti il rimborso a monterà a circa €300 al mese riconosciuti per 12 mesi.
Il beneficio è concesso solo alla persona che riceve l’assistenza domiciliare che si trova in una condizione di autosufficienza. In sostanza per poter ottenere il bonus badante occorre percepire l’indennità di accompagnamento, riconosciuta solo ai soggetti che non sono in grado di svolgere in maniera autonoma le attività di vita quotidiana. Il badante infatti deve avere la funzione di assistente, offrendo aiuto per lavarsi, vestirsi, andare in bagno e svolgere altre attività.
Per ottenere il bonus è necessario presentare richiesta a Cas.Sa. Colf compilando un questionario di valutazione, che permetterà di assegnare fino ad un massimo di 40 punti che servono ad individuare il livello di gravità del grado di autonomia del soggetto. Dal momento della concessione del bonus, la prestazione decorre dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.
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