Assegno di Inclusione 2024, via ai pagamenti: da quando partono e chi non ne ha diritto

Inizieranno a gennaio le prime erogazioni dell’Assegno di inclusione. Vediamo quando e a chi spetterà il sussidio. 

L’attesa è finita: molte famiglie a gennaio riceveranno l’assegno di inclusione. Vediamo la data esatta in cui verrà erogato e chi lo riceverà.

Assegno di inclusione requisiti
A gennaio il primo accredito dell’assegno di inclusione (ecodibasilicata.it)

Come era stato anticipato nei mesi scorsi dal Governo Meloni, già a partire da gennaio i nuclei familiari che soddisfano determinati requisiti riceveranno l’assegno di inclusione. Questo nuovo sussidio – insieme al Supporto formazione e lavoro già attivo dallo scorso settembre- ha sostituito il vecchio Reddito di cittadinanza.

L’assegno di inclusione avrà lo stesso importo del Reddito: 500 euro al mese più altri eventuali 280 euro a titolo di contributo per pagare l’affitto. A differenza del vecchio sussidio grillino, però, l’assegno di inclusione si rivolge solo alle famiglie con reddito annuo non superiore a 6000 euro e al cui interno ci sia almeno un disabile, o un minorenne oppure una persona dai 60 anni in sù.

Assegno di inclusione: ecco le date

A breve molti nuclei familiari che prima ricevevano il Reddito di cittadinanza, inizieranno a beneficiare dell’Assegno di inclusione. Vediamo quando avverrà il primo accredito e chi lo riceverà.

Assegno di inclusione, date
Ecco quando arriverà l’assegno di inclusione (ecodibasilicata.it)

L’Inps ha comunicato che il primo a credito dell’Assegno di inclusione avverrà il 26 gennaio ma solo per quei nuclei familiari che hanno fatto richiesta e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale entro il 7 gennaio 2024. Infatti per ottenere questo nuovo aiuto non basta fare richiesta all’Inps ma è necessario anche registrarsi nel Sistema Informativo di Inclusione sociale e lavorativa e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale.

I nuclei familiari che hanno fatto tutto entro il 7 gennaio 2024 e che, naturalmente, soddisfano tutti i requisiti, riceveranno l’assegno di inclusione già il 26 gennaio. Chi, invece, non ha inviato la richiesta e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale dopo il 7 gennaio ma lo farà entro il 31 gennaio, riceverà il sussidio il 15 febbraio. In generale l’istituto di previdenza sociale ha spiegato che chi fa richiesta per la prima volta, riceverà sempre l’accredito dell’assegno di inclusione il 15 del mese successivo. Mentre nei mesi seguenti il beneficio verrà sempre accreditato il giorno 27.

Si ricorda che per ricevere l’assegno di inclusione è necessario soddisfare requisiti che sono diversi rispetto a quelli che erano necessari per il vecchio Reddito di cittadinanza. Ad esempio la soglia reddituale massima non è più 9360 euro l’anno ma 6000. Sale a 7500 euro l’anno nel caso di famiglie composte interamente da anziani con almeno 67 anni  o da over 67 e disabili.

Inoltre per avere diritto all’assegno di inclusione è necessario che nessun componente della famiglia possieda auto o moto o imbarcazioni di lusso e che nessuno abbia riportato condanne penali negli ultimi 10 anni. In caso di cambiamenti della situazione familiare, bisogna subito comunicare tutto all’Inps o si perderà il diritto a ricevere il sussidio e si dovranno restituire le somme percepite.