Asili nido, altro che bonus: arriva l’impennata delle rette e le famiglie finiscono nei guai

Nessun bonus per gli asili nido. Le famiglie dovranno subito una vera impennata delle rette: ecco quali sono le novità da sapere.

L’anno scolastico deve ancora iniziare e molte famiglie già hanno avuto una brutta notizia: l’aumento della retta per chi ha un figlio o una figlia iscritta all’asilo nido. Si tratta di una novità già annunciata a dicembre, ma diventata effettiva solo ora visto che è stata comunica la somma aggiuntiva.

Asili nido impennata rette
Le rette degli asili nido sono in aumento – ecodibasilicata.it

In un periodo di rincari generali e aumento del costo della vita, sono di certo molte le famiglie che risiedono nel comune di Roma che sono rimaste sicuramente spiazzata dall’aumento della retta mensile per chi usufruisce del servizio asilo nido. La delibera n. 34465/2023 firmata dall’amministrazione ha deciso che il prossimo anno educativo sarà più caro per dei nuclei familiare che dovranno far fronte a una spesa maggiorata.

Di quanto aumenta la rette degli asili nido a Roma?

L’aumento della retta degli asili nido a Roma sarà più o meno rilevante in base ai casi e sarà parzialmente migrato dalla possibilità di recuperare una parte della spesa sostenuta attraverso la domanda di richiesta del bonus nido. Possiamo anticipare però che nel peggiore dei casi sarà un rincaro di quasi 80 euro al mese.

Asili nido: aumento rette Roma
Le rette degli asili nido aumentano nel comune di Roma – ecodibasilicata.it

 

In ogni caso è importante sottolineare che non ci sono variazioni rispetto all’anno in corso per le famiglie con un Isee fino a 15mila euro. Al di là della fascia richiesta, il servizio resta gratuito per le famiglie con un Isee fino a 5 mila euro, mentre coloro che sono sopra questo importo ma non superano la soglia dei 15mila euro devono pagare una retta che però ha una cifra pienamente rimborsabile con il bonus nido erogato dallo Stato.

È bene ricordare che per le famiglie che hanno un Isee fino a 25mila euro possono ottenere un rimborso di 272,73 euro al mese per 11 mesi. Per questa ragione non dovrebbero sorgere dei problemi per quei nuclei che si trovano in questa fascia reddituale, proprio perché l’aumento rimane al di sotto dei 272,73 euro.

Le cose vanno sicuramente peggio per chi ha un Isee più alto dei 25mila euro e quindi ha diritto di ottenere un rimborso di soli 227,27 euro al mese. Le cose sono negative ancor di più per chi ha un Isee superiore ai 40mila euro, dove non solo la retta sarà più sostanziosa ma riceveranno un bonus nido che si ferma ai soli 136,37 euro al mese.