Una preziosa forma di sostegno proveniente dallo Stato, un bonus fino a 30.000 euro che potrebbe aiutare molte persone. I dettagli.
Quello che andremo a descrivere nel dettaglio è un bonus di grande rilevanza, anzitutto perché si tratta di un contributo a fondo perduto erogato dallo Stato ed in secondo luogo perché il suo importo può raggiungere addirittura i 30mila euro.
Si tratta certamente di una delle più importanti agevolazioni proposte in Italia, avente una specifica finalità e che potrebbe aiutare moltissime persone a far fronte al lungo periodo di difficoltà economiche che stiamo attraversando a causa di un’inflazione che ha provocato un balzo all’insù dei prezzi di beni, servizi e materie prime.
Bonus a fondo perduto fino a 30mila euro: requisiti e a chi è rivolto
Il contributo economico a fondo perduto è disponibile proprio nella prima metà del 2024. Infatti, le domande per richiederlo sono state aperte il 12 marzo alle ore 10 e si prolungheranno fino al 13 maggio. Va da sé che muoversi con anticipo potrebbe consentire di essere, a conti fatti, tra coloro che verranno inseriti nell’elenco ufficiale dei beneficiari. L’importo, dicevamo, può raggiungere i 30mila euro e sono tre i requisiti richiesti per poter inviare l’istanza.
Anzitutto il rilascio del Durc ovvero il documento di regolarità contributiva. In secondo luogo occorre essere in regola con tutti gli adempimenti fiscali. Infine, qualora siano stati adottati eventuali provvedimenti legati al recupero di aiuti indebitamente percepiti, devono essere stati restituiti prima di inviare la domanda. Entriamo dunque nel merito: l’agevolazione in questione è nota come bonus ristoranti 2024 ed è rivolta nello specifico alle attività con i codici Ateco 56.10.11 (ristorazione), 56.10.30 (gelaterie e pasticcerie) e 10.71.20 (produzione di pasticceria fresca). La finalità è quella di sostenere le imprese che decidono di effettuare investimenti in questo momento parecchio difficile.
Questo contributo è finanziato, nello specifico, al Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Ed il contributo andrà a coprire fino al 70% delle spese sostenute. Non è rivolto alle attività che versano in difficoltà economica mentre le spese riconosciute nell’ambito del bonus sono quelle per i macchinari e per la remunerazione lorda riguardante l’inserimento di uno o più giovani diplomati nei servizi di enogastronomia ed ospitalità alberghiera, con contratto di apprendistato.