Come far funzionare al meglio una lavastoviglie anche se economica e basica. Ci sono dei trucchi per ottenere lavaggi perfetti e convenienti.
Non è necessario avere una lavastoviglie costosa e con tantissime funzioni: anche una di fascia economica, con le modalità di lavaggio basilari può svolgere egregiamente il suo lavoro. Per sfruttare al massimo tutte le potenzialità di questo utilissimo elettrodomestico è importante conoscere alcuni trucchetti.
Molto spesso capita che il lavaggio di piatti, bicchieri, pentole e posate in lavastoviglie non dia i risultati sperati quanto a brillantezza, profumo e senso di pulizia. Possono rimanere delle macchie di calcare e delle opacità, ma anche aloni sui cristalli e infine, potrebbe capitare anche che i bicchieri abbiano una patina che oscura la loro trasparenza e lucentezza. Inoltre, il profumo di pulito è essenziale e non deve rimanere nessun cattivo odore. Come fare quindi per ottenere i migliori risultati da una lavastoviglie, anche se si tratta di una basic e che è costata poco? Ecco svelati dei semplicissimi trucchi da mettere in pratica.
Pulizia perfetta e brillantezza assicurata con questi trucchi per la lavastoviglie
Il primo elemento di cui non bisogna mai scordarsi è la presenza del sale all’interno della lavastoviglie. Quando il livello si abbassa bisogna integrare e aggiungerne dell’altro. È fondamentale affinché non rimangano macchie di calcare e i bicchieri siano luminosi. Il sale infatti addolcisce l’acqua rendendola meno dura, abbassando il grado di calcare presente. È essenziale usare l’apposito sale per lavastoviglie e non il sale alimentare, altrimenti l’elettrodomestico potrebbe danneggiarsi, anche irrimediabilmente.
Per garantire la brillantezza delle stoviglie in commercio ci sono appositi prodotti noti come brillantanti. Ma volendo usare un prodotto fai da te, si può optare per una soluzione a base di acido citrico: ne serve esattamente 150 g da sciogliere in 1 litro di acqua demineralizzata. Un’altra alternativa è composta dall’uso dell’aceto di alcol che svolge anche la funzione di neutralizzare i cattivi odori. La quantità da utilizzare è minima: basta riempire l’apposito dosatore nello scomparto dedicato.
Chi vuole risparmiare spesso pensa che fare lavaggi brevi sia conveniente, ma in realtà non è così. Tutte le lavastoviglie di ultima generazione, anche le più basilari ed economiche hanno il programma Eco che nonostante sia più lungo in termini di tempo ha un consumo più basso di energia. Assicurarsi un ottimo risultato finale viene anche dal modo in cui si inseriscono le stoviglie da lavare.
Un passaggio preliminare sotto l’acqua corrente è essenziale per eliminare la maggior parte dei residui di cibo. Inserire piatti, pentole e posate completamente sporchi e con tracce di cibo danneggia la lavastoviglie e non consente una pulitura totale ed efficace. Inoltre periodicamente è fondamentale pulire il filtro e far fare un lavaggio a vuoto per disinfettare a fondo l’elettrodomestico.