Agenzia delle Entrate sta mandando tantissimi avvisi, accertamenti a tappeto per un anno fiscale in particolare

Sono in continuo aumento gli avvisi dell’Agenzia delle Entrate. Accertamenti a tappeto per un anno fiscale in particolare: cosa succede. 

L’Agenzia delle Entrate continua ad effettuare nuovi controlli su tutti i contribuenti italiani. L’obiettivo è quello di garantire la corretta applicazione delle normative fiscale. Solamente in questa maniera potrete prevenire l’evasione e le frodi. Adesso però proprio l’organo competente sta mettendo sotto torchio i contribuenti che hanno potenzialmente omesso redditi. In tal senso sono arrivate numerose lettere di compliance, al punto che è andato in tilt la sezione “l’agenzia scrive”.

Agenzia delle Entrate tantissimi avvisi accertamenti
Aumentano gli avvisi dell’Agenzia delle Entrate – Credits: Ansa Foto – Ecodibasilicata.it

Infatti all’interno dell’area riservata sono spuntate delle comunicazioni ai soggetti interessati sulle anomalie riferite a redditi da lavoro, assimilati, da lavoro autonomo. Sono inclusi anche i redditi derivanti da contratti di locazione non dichiarati con possibilità. Inoltre è prevista solo per alcuni contribuenti che dovranno regolarizzare la propria posizione trasmettendo la dichiarazione integrativa precompilata. Adesso però stanno fioccando gli avvisi dell’Agenzia dell’Entrate riguardante l’anno d’imposta 2020.

Agenzia delle Entrate, fioccano avvisi: cosa sta succedendo

La gestione delle compliance fiscali rappresenta un aspetto cruciale per i contribuenti, poiché l’adempimento corretto delle normative fiscali è fondamentale per evitare sanzioni e problemi con l’Agenzia delle Entrate. In questo contesto, le comunicazioni inviate dall’Agenzia delle Entrate ai contribuenti rivestono un ruolo significativo, in quanto segnalano eventuali discrasie o omissioni nelle dichiarazioni fiscali presentate. Queste comunicazioni trasmesse in base all’attuale normativa, invitano i contribuenti a correggere autonomamente le irregolarità.

Agenzia delle Entrate tantissimi avvisi accertamenti
Accertamenti a tappeto dell’Agenzia delle Entrate – Credits: Ansa Foto – Ecodibasilicata.it

Grazie a questa procedura il contribuente potrà regolarizzare la propria posizione fiscale, corrispondendo le maggiori imposte dovute, gli interessi e le sanzioni previste dalla legge. All’interno della comunicazione inviata dall’Agenzia delle Entrate, viene indicata in modo generico la tipologia di reddito omesso, mentre accedendo al cassetto fiscale del contribuente è possibile visualizzare nel dettaglio i dati in possesso dell’amministrazione finanziaria. Questo permette al contribuente di individuare con precisione l’eventuale omissione e di procedere alla regolarizzazione.

Nel caso in cui dovesse verificarsi effettivamente omesso, il contribuente potrà avvalersi del ravvedimento operoso, che consente di ridurre le sanzioni previste dalla legge. La sanzione per infedele dichiarazione è determinata come il 15% della maggiore imposta determinata, ma può variare in base alla tipologia di reddito omesso.

Nel caso in cui i dati in possesso dell’amministrazione finanziari siano errati, è possibile fornire chiarimenti e documentazione probatoria attraverso l’apposita sezione presente nel Civis, l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.

Il servizio di precompilata integrativa è attualmente disponibile solo per alcune categorie di contribuenti, come lavoratori dipendenti e pensionati. In caso di indisponibilità del servizio, viene comunque fornito un prospetto per compilare correttamente la dichiarazione integrativa.