Affitti: arriva lo sconto di 2000 euro e il contributo inquilini a fondo perduto, approfitta subito

Caro affitti: arriva il nuovo ‘patto per la casa’ con un contributo a fondo perduto fino a 2000 euro. I dettagli del bonus.

Quello del caro affitti è certamente uno dei temi caldi che i cittadini italiani si sono trovati a dover affrontare e che, almeno in parte, è conseguenza dell’andamento inflazionario che ha interessato il Belpaese tra il 2022 ed il 2023.

Affitto, contributo a fondo perduto e risparmi fino a 2000 euro
Arriva il patto per la casa, contributi per l’affitto rivolti a proprietari ed inquilini (ecodibasilicata.it)

I prezzi di beni e servizi sono cresciuti esponenzialmente e, anche se nel primo periodo del 2024 si è registrata una prima lieve inversione di tendenza, i costi restano in molti casi superiori alle possibilità di tante famiglie. Da qui l’idea di fornire un aiuto a chi si trova a pagare il canone di locazione mensile con incentivi a fondo perduto, che dunque possano aiutare a tirare il fiato e respirare una boccata d’ossigeno sotto il profilo economico.

Bonus affitti, arriva il contributo fino a 2000 euro a fondo perduto

Il bonus in questione, dicevamo, consiste in un contributo a fondo perduto che può raggiungere anche i 2000 euro, rivolto sia ai proprietari che agli inquilini. Ha infatti una duplice valenza in quanto nel primo caso consente loro di affittare con meno preoccupazioni e più tranquillità. Nel secondo caso invece aiuta a ridurre l’importo del canone da pagare, riuscendo in tal modo a risparmiare denaro per fare fronte ad altre spese impellenti.

bonus affitti come funziona
Come funziona il patto per la casa e quanto si può risparmiare (ecodibasilicata.it)

L’iniziativa rientra nell’ambito del cosiddetto Patto per la casa, ed è stata comunicata nel mese di marzo attraverso un’apposita campagna denominata “Affitta senza pensieri” guidata dallo slogan “Proprietari più sicuri, per affitti duraturi”, ideata con l’obiettivo di far conoscere al maggior numero di persone possibili le opportunità connesse all’agevolazione. Attenzione però: non ci troviamo di fronte ad una misura su scala nazionale ma territorialmente delimitata. L’incremento dell’offerta di alloggi in affitto a canone calmierato arriva dalla regione Emilia Romagna ed è pensato per coprire diversi consti del contratto di affitto, dalla firma alla chiusura.

Ma non solo perché prevede anche di istituire un fondo di garanzia in caso di morosità dell’inquilino e fornisce supporto economico per piccoli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria. Lo stesso vale per gli inquilini il cui canone può essere abbattuto andando a risparmiare fino a 2000 euro l’anno ma non solo perché si potrà ricevere anche un contributo a fondo perduto per l’affitto e non si dovrà pagare il deposito cauzionale. I risparmi, dunque, potrebbero complessivamente raddoppiare.