ADI: arrivano i bonus di 4000 e 8000 euro, come averli subito sul conto

Puoi avere i bonus da 4000 e 8000 euro con l’Assegno di Inclusione: ecco chi può riceverli e come fare richiesta.

Una delle misure più attese dai cittadini italiani negli ultimi mesi è quella dell’Assegno di Inclusione. Si tratta di un incentivo che andrà a sostituire il Reddito di Cittadinanza per moltissimi contribuenti e che si propone come un vero sostegno al reddito.

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Ecco come usufruire del bonus di 8000 euro – Ecodibasilicata.it

Non tutti però sanno che tra le misure pensate per coloro che percepiscono l’Assegno di Inclusione vi è anche il bonus da 8.000 euro. Si tratta di un aiuto economico che si propone come un incentivo alla rioccupazione per coloro che percepiscono il sostegno. Vediamo come funziona e chi potrà ottenerlo.

Arriva il bonus da 8000 euro

Il bonus da 8000 euro rientra nella misura dell’Assegno di Inclusione. Si tratta, come abbiamo detto, di un aiuto che mira ad incentivare la rioccupazione tra coloro che beneficiano del sostegno economico. Ed è rivolto direttamente a quelle aziende che decidono di assumere come lavoratori quei cittadini che beneficiano dell’Assegno di Inclusione. Questa misura è infatti un modo pensato dal governo per poter ridurre la disoccupazione tra chi beneficia dei sostegni economici, in modo da migliorare la propria situazione economica familiare.

Nel caso in cui un’azienda decida di assumere un percettore dell’ADI con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, questa non avrà a carico i contributi del lavoratore per un periodo di 12 mesi. L’importo massimo in questo caso ammonta, appunto, a 8.000 euro l’anno. Tuttavia non sono compresi nell’esonero contributivo i premi e i contributi che devono essere versati all’Inail.

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Come funziona il bonus da 8000 euro e come riceverlo – Ecodibasilicata.it

Dunque, prendendo in considerazione un’aliquota contributiva a carico del lavoratore del 23,81%, per uno stipendio lordo annuo di 33.600 euro, il lavoratore non deve i contributi. Ma non solo, perché la normativa vigente prevede che nei 24 mesi successivi all’assunzione l’azienda subirà dei disincentivi a licenziare. Se dovesse terminare il rapporto di lavoro, infatti, il datore di lavoro dovrà versare tutti i contributi non pagati, oltre ad una sanzione civile.

Il bonus da 8000 euro può essere ottenuto dall’azienda solamente in caso di assunzione del lavoratore a tempo indeterminato. Tuttavia, è previsto un incentivo simile anche nel caso di assunzioni con contratto a tempo determinato o stagionale. Tuttavia, la quota di esonero ridotta è pari al 50% dei contributi da pagare, per un importo massimo di 4.000 euro, ovvero la metà prevista dalla misura per i contratti a tempo indeterminato.

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