La decisione del Governo in merito al bonus Tredicesima ha spiazzato gli italiani. La misura slitta: cosa è accaduto.
Nelle ultime settimane si è molto parlato del bonus Tredicesima e della possibilità del via libera da parte del Governo. In Consiglio dei Ministri, datato 23 aprile 2024, nulla di tutto questo è accaduto con il provvedimento che non è entrato in seduta.
Il bonus Tredicesima pare aver subito uno slittamento che ha portato molti italiani a perdere la speranza sulla possibilità di ottenerlo. Secondo la versione ufficiale, il bonus ha bisogno di verifiche e controlli su un testo complesso e questo aspetto ha portato allo slittamento. Il tempo per analizzare la misura e attivarla c’è dato che le tredicesime si pagano a Natale. Con tutta probabilità lo slittamento è temporaneo ma è importante capire perché è stato rimandato: facciamo chiarezza.
I motivi dello slittamento del bonus Tredicesima
In Cdm si è assistito allo slittamento del bonus Tredicesima, che al momento non consente di erogare 80 euro a Natale per i redditi sotto i 12.000 euro. Nonostante il provvedimento figurasse nell’ordine del giorno prima della seduta del Consiglio dei Ministri, improvvisamente è sparito e non è stato inserito nella convocazione diffusa poco prima del Cdm.
Dietro all’improvviso stop ci sono state varie ricostruzioni. Secondo alcuni, lo stop sarebbe arrivato dalla Lega perché il partito vorrebbe usare la misura come mossa elettorale. Secondo altri ci sarebbero delle discussioni in atto tra il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il vice di Fratelli d’Italia, Maurizio Leo.
Dal Ministero dell’Economia, invece, è stata comunicata un’altra notizia ufficiale: si necessita di più tempo per effettuare la revisione di un decreto abbastanza complesso, e per tale ragione si richiedono maggiori approfondimenti.
Al di là della reale motivazione, per molti Giorgia Meloni sta lavorando affinché la misura venga approvata tanto da presentarla nel prossimo Consiglio dei ministri in programma il 30 aprile 2024. Per altri, invece, la Premier potrebbe dare l’annuncio del bonus dal palco di Pescara, dove domenica 28 aprile annuncerà la candidatura alle elezioni europee.
Inoltre, Giorgia Meloni starebbe anche ragionando sulla possibilità di portare la misura da 80 a 100 euro, estendendo la platea dei beneficiari. In questo caso la misura spetterebbe a tutti i cittadini con un reddito non oltre i 28.000 euro.