Bonus per disoccupati e lavoratori: non solo Naspi ma tantissimi assegni e agevolazioni, la lista completa

Arrivano nuovi bonus per disoccupati e lavoratori e non riguarda solo la Naspi: ecco la lista dei sussidi preparata dal Governo.

Si è aperto un anno ancora più difficile per molti italiani. I rincari sono arrivati su diversi settori, dalla benzina, fino alla spesa e questo ha messo in difficoltà tante famiglie, specie con bambini. Purtroppo molti si portano dietro le problematiche di una condizione lavorativa incerta e spesso precaria, accompagnata da stipendi ancora troppo bassi. Ciò rende difficile per molti riuscire ad arrivare a fine mese, alimentando il cosiddetto fenomeno della povertà, che affligge milioni di italiani.

Tutti i bonus del Governo nel 2024
Alcuni bonus attivi nel 2024 per i disoccupati Ecodibasilicata.it

Per questo motivo il Governo Meloni mesi fa aveva annunciato di voler stanziare diverse risorse per incrementare tutti gli aiuti per chi si trova in questa situazione. Per questo motivo per l’anno 2024 il Governo ha lanciato nuovi bonus e sussidi per le persone in difficoltà. Alcuni di questi sono integrazioni di sussidi già esistenti, altri, invece, sono nuovi bonus che sostituiscono altre misure, come ad esempio il Reddito di Cittadinanza, che oggi si chiama Assegno di inclusione.

Nuovi bonus dal Governo: non riguardano solo la Naspi

La disoccupazione è ancora un problema serio nel nostro Paese ed è per questo che esiste da diversi anni una misura chiamata Naspi, che non è altro che il nuovo sussidio per i dipendenti che perdono il lavoro involontariamente. La nuova rivisitazione della disoccupazione permette di ottenere fino a 1.550,42 euro al mese per chi perde il posto di lavoro perché il contratto è scaduto o perché licenziato. Ma non esiste soltanto questa misura per i disoccupati.

Alcune misure per sostenere i disoccupati
Non solo Naspi, tutte le misure contro la disoccupazione Ecodibasilicata.it

La misura più pubblicizzata è sicuramente l’Assegno di inclusione (ADI). Questo sussidio è stato voluto dal Governo Meloni e sostituisce il vecchio Reddito di Cittadinanza approvato dal Governo precedente e giudicato dalla nuova premier e il suo esecutivo come inefficace a risolvere il problema della povertà, causato dalla difficoltà di accedere al mercato di lavoro. Il sostegno economico, che si accompagna a politiche attiva per ottenere un’occupazione si rivolge ad una platea più ristretta, dunque a famiglie con particolari caratteristiche e con un ISEE inferiore a 9.360 euro al mese.

L’importo dell’ADI  va da 480 euro annui a 7.560 euro annui. Poi c’è DIS-COLL che è un’indennità di disoccupazione fino a 1.550,42 € al mese per i lavoratori di determinate categorie che abbiano perduto involontariamente l’occupazione. Altre misure nel 2024 sono il supporto per la formazione e il lavoro, che è un beneficio economico di 350 euro al mese e impegna alla partecipazione a corsi di formazione e qualificazione professionale.

Una novità del Governo Meloni è il bonus mamme lavoratrici, che mira a sostenere economicamente le categorie di lavoratori più svantaggiati: quello delle mamme che lavorano. Spesso le donne che hanno figli hanno stipendi più bassi rispetto alle donne che non hanno figli e agli uomini, così questo bonus serve per aiutare le madri con 2 o più figli, sia del settore pubblico e privato, ad ottenere uno sgravio fiscale di 9,19% e un esonero al 100% dei contributi previdenziali. Il Bonus Renzi è ancora attivo ed è un sostegno economico per i lavoratori con redditi fino a 28.000 euro, erogato tramite la busta paga.