Carlo Conti ha deciso di rivelare qualcosa sul figlio quando era piccolino. Ecco che cosa è successo e quando di preciso.
Lui è un conduttore televisivo nonché uno degli autori, di alcuni show di successo in onda in prima serata su Raiuno come Tale e Quale Show. Uno dei volti più amati del panorama televisivo italiano, ad oggi il Fiorentino, vanta una carriera più che ventennale.
Carlo Conti è nato a Firenze il 13 marzo 1961. Dopo aver conseguito il diploma di ragioniere e aver concluso gli studi, inizia a lavorare in banca. Si rende conto presto, però, di non aver intrapreso la strada giusta e si licenzia in tronco, dedicandosi così alla conduzione di alcuni programmi radio (la sua passione).
Questa strada lo porterà dopo poco a condurre i programmi più seguiti delle reti Rai. Chiacchierato è stato anche il matrimonio di Carlo Conti, che è sposato dal 16 giugno 2012 con Francesca Vaccaro, conosciuta durante il programma “Domenica In”, dalla quale ha avuto un figlio, Matteo. I due dopo aver messo su famiglia, si sono trasferiti a Roma.
Carlo Conti si confessa sul figlio: assurdo, aveva solo 4 anni quando..
Carlo Conti, al quale poco tempo fa è stato dedicato un’asteroide: 78535 Carlo Conti, scherza molto sul colore della sua pelle olivastra, forse merito di ricorrenti lampade abbronzanti, ma questo non lo infastidisce. Il conduttore ha appena rinnovato il suo contratto fino al 2026. Una delle passioni di Conti è il calcio, in particolare il suo punto debole la Fiorentina. Un grande tifoso, non tradirebbe mai la sua fede calcistica..
Oltre ad essere impegnato con il suo lavoro, ama trascorrere il tempo libero con i suoi affetti più cari, in particolare modo con suo figlio Matteo. Ed è proprio sul figlio Matteo che si apre ad una confessione da lasciare senza fiato.
Carlo Conti, ha raccontato alla trasmissione Ciao Maschio, la scelta di tornare a vivere a Firenze dopo essere stato a Roma: “Ho deciso di lasciare Roma e di far crescere la mia famiglia a Firenze, quando il bimbo aveva 4 anni è successa una cosa abbastanza grave che mi ha fatto pensare fosse il momento di cambiare. Andai a prenderlo all’asilo, uscito dall’asilo mi ha detto ‘Babbo, il mio amico Maurizio tifa un pò per la Roma, posso tifare anche io un po per la Roma?’. In quel momento ho capito che era il momento di tornare a vivere a Firenze”
La fede calcistica è qualcosa di molto importante e radicata per il bravissimo calciatore fiorentino!