Legge 104, quali sono le agevolazioni per chi viaggia in treno: sono in pochi a saperlo ed è un peccato

Sono previste agevolazioni per chi viaggia in treno con la legge 104? Ecco cosa bisogna tenere assolutamente a mente.

Con la legge 104 si possono ottenere molte agevolazioni. Attraverso questa normativa, infatti, sono previsti sostegni fiscali, detrazioni per cure mediche, prestazioni assistenziali e altre misure come l’assegno unico per i figli con disabilità. Ma anche tre giorni di permessi lavorativi per i familiari che prestano assistenza e la formula del congedo straordinario. La normativa riconosce tre diversi livelli di handicap: quello senza connotazione di gravità, quello in situazione di gravità, e l’invalidità superiore ai 2/3.

Agevolazioni per chi viaggia in treno
Sono in pochi a conoscere le agevolazioni che spettano a chi viaggia in treno con la legge 104 – ecodibasilicata.it

Per ottenerla, è necessario rivolgersi al medico di famiglia, il quale dovrà trasmettere via Internet una richiesta all’Inps e al patronato. Successivamente il soggetto malato dovrà effettuare la visita medica di accertamento presso la commissione dell’Asl, la quale dovrà essere supervisionata da un medico dell’Inps nella data che verrà comunicata.

Infine, dovranno essere consegnati tutti i certificati medici specialisti relativi alle patologie riconosciute. Dopo che la richiesta sarà stata accettata, si potrà usufruire dei vantaggi della legge 104.

Legge 104, tutte le agevolazioni previste per chi viaggia in treno

Nonostante siano previsti diversi sgravi fiscali e vantaggi per chi usufruisce della 104, riguardo i mezzi di trasporto sembrerebbero non essere specificati trattamenti particolari. Tuttavia, Trenitalia riserva delle agevolazioni alle persone con disabilità e ai possessori di disability card.

Le agevolazioni riconosciute per chi viaggia in treno con legge 104
Trenitalia riserva diverse agevolazioni per i viaggiatori con disabilità – ecodibasilicata.it

Una delle prime formule di cui si può usufruire è la carta blu dell’azienda, che riguarda il biglietto per il treno. Questa è una tessera gratuita, che viene emessa direttamente da Trenitalia per alcune categorie di persone. Si riferisce, in particolare, ai soggetti con disabilità residenti in Italia, ma anche ai loro accompagnatori, e permette ad entrambi di viaggiare acquistando un unico biglietto al prezzo intero della tariffa regionale valido su tutto il territorio nazionale.

Il costo del viaggio per il portatore di handicap e l’accompagnatore rientreranno, dunque, in un unico biglietto al costo equivalente di un treno regionale. Se si viaggerà su Intercity di notte, o su una Frecciabianca, d’argento o rossa usufruendo dei vari servizi, verrà rilasciato un unico biglietto base al prezzo intero previsto per il treno utilizzato. Anche in questo caso, sarà valido sia per il disabile che per l’accompagnatore.

A poter richiedere la carta blu sono le persone con disabilità residenti in Italia che possiedono già un’indennità di accompagnamento, i titolari di indennità di comunicazione, gli invalidi non autosufficienti e i percettori dell’assegno per l’assistenza personale cumulativa e continuativa.