Basilicata: mercato contraffazione in aumento, ecco i dati

In Basilicata, il mercato della contraffazione preoccupa poiché in costante aumento. Ecco i dati condivisi.

Tra pochi giorni in Basilicata si darà inizio ai saldi, un qualcosa che i consumatori stanno aspettando con molta ansia e che è previsto per il 5 gennaio. Ma prima dell’arrivo di questa data, la Guardia di Finanza di Potenza ha sequestrato 500.000 prodotti contraffatti.

I numero sui prodotti contraffatti in Basilicata
Prodotti contraffatti (ecodibasilicata.it)

Questo è un vero e proprio colpo per l’illegalità e la contraffazione che riuscirà a dare fiducia a tutti i commercianti onesti che da sempre si impegnano nel pagare le tasse.

Insomma, preoccupano molto i numeri della contraffazione nella regione al punto che Federmoda- Confcommercio Potenza ha evidenziato che questo mercato riesce a raggiungere un giro d’affari molto grande e che il settore maggiormente colpito è proprio quello dell’abbigliamento.

Preoccupano i dati sulla contraffazione in Basilicata

Basandosi sugli ultimi dati che Federmoda nazionale ha elaborato, sembra che in Basilicata il valore della merce sequestrata in 10 anni è di 1,50-2 milioni di euro per un totale di 250.000 capi e più di un migliaio di operazioni che hanno impegnato sia la guardia di finanza che molti altri organi di polizia tra cui anche quella locale.

I numero sui prodotti contraffatti in Basilicata
Continuano i controlli della Guardia di Finanza (ecodibasilicata.it)

Nella nota è possibile leggere che in occasione della giornata della legalità, si sottolinea che il fenomeno della contraffazione è in costante aumento. Questo è un qualcosa che vede una percentuale pari al 67% a cui fanno seguito anche altre problematiche di illegalità tra cui la presenza di venditori abusivi con il 46%. In base a ciò che afferma il referente di Federmoda Antonio Sorrentino, la contraffazione è una forma di concorrenza sleale inaccettabile che deve essere combattuta poiché danneggia molto gli operatori che operano in maniera lecita.

Per cercare di combatterla la speranza è quella di vedere maggiori controlli sulle vendite online così che anche il consumatore finale possa avere una garanzia dalla sua parte. Federmoda ha quindi lo scopo di aiutare i consumatori ad acquistare prodotti sicuri dando dei consigli anche su come evitare di cascare nelle varie trappole. Si parla infatti dei rischi per la salute in quanto un gran numero di prodotti vedono al loro interno degli solventi cancerogeni e degli agenti chimici.

Inoltre, coloro che acquistano prodotti falso possono essere multati da 100 euro fino a 7.000 euro. In Italia il giro della contraffazione vede un volume d’affari di 7 miliardi di euro all’anno, un qualcosa che causa un impatto sull’occupazione mettendo a rischio addirittura 110.000 posti di lavoro. Quelli maggiormente interessati dalla contraffazione sono i prodotti di abbigliamento, pelletteria, accessori moda, scarpe e articoli sportivi con un giro da fare di 2,5 miliardi di euro ossia il 36% dell’intero fatturato del mercato della contraffazione.