I segreti della Basilicata: i 10 luoghi nascosti che non puoi assolutamente perderti

Quali sono i segreti e i luoghi più belli della Basilicata? Scoprilo per conoscere una delle regioni più belle d’Italia. 

La Basilicata, o anche comunemente Lucania, è una regione dell’Italia Meridionale con capoluogo Potenza. Prevalentemente montuosa e selvaggia, la Basilicata è un territorio ancora poco apprezzato che offre molte bellezze naturali, una cultura millenaria e tradizioni popolari molto radicate.

Basilicata i luoghi da non perdere
I luoghi più belli della Basilicata (www.ecodibasilicata.it)

Bagnata dal mar Ionio e dal Tirreno, la regione è una meta ancora poco frequentata dal turismo tradizionale, nonostante la ricchezza di attrazioni. La Basilicata attira soprattutto il turismo storico-culturale, grazie alla presenza delle città della Magna Grecia, le città d’epoca romana, le città medioevali e, ovviamente, i Sassi di Matera, patrimonio dell’Unesco dal 1993.

 Questi ultimi sono la testimonianza di civiltà preistoriche, rupestri e contadine. Un’architettura unica, senza alcuna progettazione, che ha prodotto una vera e propria opera monumentale, divenuta attrazione per milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo.

La città di Maratea, invece, è una preziosa perla incastonata nel suggestivo Golfo di Policastro. Con i suoi 32 km di litorale sul versante tirrenico, è famosa per la ricchezza e la bellezza dei suoi fondali marini ed offre innumerevoli piccole spiagge dove rilassarsi. Per assaporare al meglio le bellezze di questa regione italiana, è essenziale viaggiare a ritmo lento seguendo la rotta delle città antiche, le spiagge e i grandi parchi nazionali.

Basilicata: i luoghi meno conosciuti da non perdere

Per visitare la vera Basilicata e le sue bellezze incontaminate, è fondamentale percorrere i trenta chilometri di costa con spiagge libere e attrezzate. La sabbia è bianca e il mare regala un panorama mozzafiato. In Basilicata non mancano le riserve naturali e i parchi nazionali di rilievo, ideali per chi ama una natura più legata all’entroterra. Il Parco Nazionale del Pollino riserva una ricca presenza di grotte preistoriche e di sorgenti termali.

I luoghi segreti della Basilicata
Basilicata coast to coast: cosa vedere (www.ecodibasilicata.it)

Il Vulture Melfese è la zona nord-orientale della Basilicata dove si alternano rilievi montuosi e boschi. Il vulcano inattivo del Volture si staglia come la cima più alta della zona e ospita alle sue pendici i laghi minerali di Monticchio e le rovine della Badia di S. Ippolito.

Il Parco Archeologico di Metaponto, invece, è una delle destinazioni da non perdere in Basilicata. Qui si alternano spiagge incontaminate a monumenti e manufatti dell’antica colonia greca di Metaponto risalenti alla seconda metà del VII secolo a.C.

Per chi è alla ricerca di benessere e riposo assoluto, Latronico è la meta perfetta. Si tratta di uno splendido borgo in provincia di Potenza che ospita le più importanti sorgenti termali della Basilicata. Castelmezzano è uno tra i paesi meno conosciuti tra quelli inseriti nella lista dei borghi più belli d’Italia. La sua struttura medievale, le scalette ripide, i vicoli stretti e le case arroccate affacciano su strapiombi panoramici sulle montagne circostanti di grande impatto visivo.

Per chi ama l’avventura e l’adrenalina, il volo dell’angelo è l’attività migliore. Si tratta di una corsa di un minuto e mezzo sospesi a più di ottocento metri dal suolo legati a un cavo d’acciaio per volare a tutta velocità sopra vallate e montagne rocciose con una vista indescrivibile. Melfi, in provincia di Potenza, è uno splendido borgo medievale tra i più significativi dell’intero sud Italia.

All’interno di una grotta sull’altopiano della Murgia, si trova la Cripta del peccato originale, una cavità rocciosa conosciuta come la “Cappella Sistina dell’Arte Rupestre”. Sulle sue pareti sono incise decorazioni e affreschi raffiguranti icone religiose tratte dalla Bibbia. Il villaggio di Aliano, invece, riserva una suggestiva esperienza per rivivere il confinamento dello scrittore Carlo Levi nel paese in cui scrisse Cristo si è fermato a Eboli. 

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