Boom serrature smart, le chiavi intelligenti sono veramente sicure? La verità che nessuno dice

Cosa sono le serrature smart? E sono veramente così sicure? Ecco tutta la verità sulle chiavi intelligenti che tanto piacciono.

Sale di giorno in giorno il numero di persone che decide di affidarsi alle cosiddette serrature smart. Ossia dei sistemi di sicurezza avanzati per poter proteggere la propria abitazione. Ne esistono di diversi tipi sul mercato, da quelli che riconoscono lo smartphone del proprietario a quelli che si aprono senza una chiave. Passando per quelli che si controllano da remoto a quelli con funzionalità di videosorveglianza.

Tutta la verità sulle serrature smart, non sono così sicure
Ecco perché le serrature smart non sono in realtà così sicure – Ecodibasilicata.it

Come per ogni prodotto legato al mondo tech, però, ci sono sia dei pro che dei contro. Che è sempre bene valutare per avere la certezza di fare la scelta migliore. Queste chiavi intelligenti sono veramente così sicure come si pensa? Ecco tutto quello che c’è da sapere, la verità scomoda che ancora non avevate sentito ma che potrebbe farvi desistere dall’acquistare ed installare un sistema all’apparenza così all’avanguardia e di ultima generazione.

Serrature smart: ecco perché non sono così sicure come si pensa

Se pensate che installando le serrature smart sarete sicuri al 100% di fronte ai ladri, vi sbagliate di grosso. Ci sono infatti alcune verità scomode di cui ancora non avevate sentito parlare, ma che potrebbero farvi cambiare idea e desistere dall’idea di abbandonare la classica chiave fisica.

Ecco che cosa dovete sapere sulle serrature smart
Le serrature smart non sono sicure, ecco spiegato il motivo – Ecodibasilicata.it

Per prima cosa, dovete considerare che le serrature smart sono più vulnerabili fisicamente di quelle tradizionali. In quanto il lucchetto con lo scanner di impronte digitali, per esempio, nasconde un meccanismo di apertura che è accessibile a chiunque con una leva. Dovete poi tenere conto dei problemi delle componenti smart. Che essendo controllabili da un app per smartphone, possono venire gestiti da hacker particolarmente capaci.

E poi, c’è un aspetto che potrebbe giocare a sfavore soprattutto per gli utenti meno esperti. Ossia il fatto che c’è un software che fa girare il tutto, e che deve venire aggiornato regolarmente. Questo perché, qualora il supporto non dovesse esserci, ecco che i sistemi di sicurezza obsoleti potrebbero di fatto “aprire le porte” ai ladri. Che avranno modo di disattivare l’infrastruttura cloud o di sfruttare il protocollo Bluetooth Low Energy per bypassare l’autenticazione contactless.

Per fare la scelta migliore, sarebbe sempre bene cercare prima informazioni sul dispositivo che volete acquistare e poi leggere tutte le recensioni lasciate dai clienti. Scegliete sempre il device più recente, e dopo averlo acquistato studiatene bene le varie funzionalità di rete. Se avete altri device collegati alla stessa rete della chiave smart, ricordatevi di proteggerli sempre per evitare attacchi malware.

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