Questo famoso carcere è pieno zeppo di oche, non indovinerai mai il motivo: la trovata geniale

Una prigione molto nota nel mondo ha sostituito i suoi cani da guardia con oche: ecco il motivo dietro tale scelta bizzarra.

Dal 20 dicembre, un gruppo di oche vaga attorno al perimetro della prigione di Sao Pedro de Alcantara, nello stato meridionale di Santa Catarina, nel Brasile. In sostituzione dei loro predecessori canini, gli uccelli, soprannominati “agenti delle oche”, pattugliano uno spazio verde tra il recinto interno della prigione e il muro esterno principale.

Questa prigione brasiliana ha cambiato i suoi cani da guardia con oche
La prigione brasiliana utilizza le oche come guardie per impedire le fughe (ecodibasilicata.it)

Per quanto pazzeschi possano sembrare, questi animali si sono rivelati incredibili guardiani fin dai tempi dei romani, quando venivano usati per mettere in guardia le persone dagli invasori. Di seguito, scopriamo i vantaggi di avere questi animali come guardie.

La prigione brasiliana usa le oche al posto dei cani da guardia

Nel centro penitenziario di São Pedro de Alcântara, a Santa Catarina, in Brasile, le camere di sorveglianza e le guardie sono aiutate dalle oche nel monitoraggio dei detenuti. La decisione è stata presa dopo aver constatato che questi animali erano più efficaci ed economici. Gli uccelli hanno anche il vantaggio di dormire poco, di camminare in gruppo con naturalezza e di ammalarsi meno dei cani. Le oche hanno anche l’istinto di suonare il clacson in presenza di qualsiasi intruso nel loro spazio.

La prigione brasiliana usa le oche al posto dei cani da guardia
Oche, le insolite guardie di una prigione in Brasile (ecodibasilicata.it)

La loro estrema territorialità fa sì che, quando avvertono un’invasione nel loro spazio, urlano e attaccano l’intruso, allertando così le guardie di una possibile fuga. Usare le oche al posto dei cani offre molti vantaggi alla prigione. Sono molto attenti, hanno un buon udito e la loro capacità di vedere nella gamma della luce ultravioletta consente loro di vigilare sia di giorno che di notte.

Il direttore del carcere, Marcos Roberto de Souza, ha sottolineato che hanno dimostrato di essere guardie efficaci, superando in alcuni casi anche i cani. “Abbiamo la sorveglianza elettronica, il personale di sicurezza e ora la sorveglianza delle oche, che hanno sostituito i cani”, ha spiegato Souza in un video trasmesso da Telemundo.

Inoltre, ha sottolineato che prendersi cura di questi uccelli è più redditizio e pratico che tenere cani da guardia, poiché godono di un ambiente tranquillo con stagni per riposare, che consente loro di svolgere il loro lavoro in modo confortevole ed efficace.

La prigione non si limita solo alle oche per la loro sicurezza. Dispone inoltre di sistemi di sorveglianza elettronica e umana. Tuttavia, l’aggiunta degli uccelli ha notevolmente migliorato la sicurezza del luogo. Questa strategia innovativa ha prodotto risultati positivi nella sicurezza carceraria, dimostrando che a volte le soluzioni più insolite possono essere le più efficaci.