Questo fumetto ha segnato l’infanzia di milioni di persone e se lo hai conservato oggi puoi considerarti fortunato, vale parecchio.
I fumetti sono considerati da sempre una lettura per ragazzi. Proprio questo focus sulle nuove generazioni ha permesso oggi al mondo comics di diventare parte integrante della cultura popolare e di spopolare al cinema e su altri media. Chi è cresciuto con i fumetti infatti sognava da tempo di vedere i propri eroi prendere vita su uno schermo.
Il mondo “Nerd” è cresciuto al punto che ogni anno vengono organizzate decine di fiere del fumetto e del videogioco in giro per l’Italia. Ci sono, inoltre, persone che organizzano mostre e sfilate a tema (le gare di cosplay per intenderci). E, infine, social pieni di modelli e modelle che ricreano personaggi e scene di fumetti (Manga, Graphic Novel o Web Comic che sia).
L’influenza sociale dei fumetti è tale che ormai vengono create serie tv su tutte le piattaforme esistenti. Si tratta di contenuti che, insieme alle trasposizioni videoludiche, vanno per la maggiore. In un simile contesto è logico che sia cresciuto l’interesse per i fumetti da collezione e che con la crescita della domanda sia aumentato anche il valore dei singoli fumetti storici.
Possiedi ancora questo fumetto storico? Sei fortunato: ecco a quanto potresti venderlo
Qualunque appassionato di fumetti ha per un lungo periodo della propria vita conservato gelosamente ogni numero acquistato e letto. Il desiderio era quello di possedere ogni numero dei fumetti amati fino ad averne la collezione completa. In alcuni casi si trattava di un desiderio irrealizzabile perché la produzione non è mai finita (questo vale soprattutto per i fumetti occidentali), anche se in questi casi si può chiudere una collana, che solitamente coincide con un arco narrativo completo prima del reboot.
Molto più semplice completare la collezione con i manga, solitamente storie che si concludono nell’arco di qualche anno, ma per i quali possono passare anche decadi. Ne consegue che per collezionare fumetti c’è bisogno di uno spazio di archiviazione immenso e che con il passare del tempo moltissime persone hanno relegato le proprie collezioni a cantine, garage e soffitte. Oppure hanno deciso di venderle cercando di racimolare qualcosa.
Ancora oggi, nonostante la crescita dell’interesse per questo mondo, a far guadagnare sono o le collezioni complete delle stampe originali, oppure singoli numeri iconici, resi tali dal raggiungimento di un obiettivo (ad esempio il numero 100, 1.000 o 2.000 in versione limitata) o dalla presenza di caratteristiche particolari al loro interno. Se siete appassionati lettori di Topolino, ad esempio, ci sono alcuni numeri che valgono parecchio.
Ovviamente il numero uno prima stampa e in ottime condizioni, ha un valore che parte dai 500 euro sino a giungere a 3.000. Chi possiede il numero 100 in ottime condizioni può guadagnare sino a 100 euro, come chi possiede il numero 1.000 in edizione 1974. Non arriva ad un simile valore il numero 2.000, uscito alla fine degli anni ’90, ma chiunque possieda il numero 605 con il tagliando olografico non ritagliato (serviva per partecipare ad un concorso a premi) può guadagnare sino a 90 euro.