Usufruire della sospensione delle rate del mutuo non è così impossibile, per far sì che si ottenga parere favorevole servono però precise condizioni.
Tanti italiani si ritrovano a dover pagare il mutuo per la propria casa, consapevoli di come questo rappresenti l’impegno più a lungo termine che si può avere nella propria vita, visto che in genere servono dai 15 ai 30 anni per portarlo a termine. Essere regolari nei pagamenti può comportare importanti sacrifici a causa delle rate che sono spesso tutt’altro che basse, ma si è disposti a sostenerlo bn sapendo di ottenere poi la casa che si è tanto sognata.
Nel momento in cui si stipula l’accordo non si può però sapere quale sarà la propria situazione nel corso del tempo, né se si potranno avere problemi che potranno rendere difficili riuscire a essere in regola. In un periodo come quello che stiamo vivendo sono però in tanti a faticare a versare secondo le scadenze gli importi, per questo poter ottenere la sospensione delle rate può essere provvidenziale.
Sospendere le rate del mutio è possibile?
Usufruire di un pagamento dilazionato può essere davvero comodo, perchè consente di poter utilizzare già un bene, ma di avvertire meno il peso della cifra da pagare. Questa è una soluzione davvero diffusa anche per auto ed elettrodomestici se non si ha subito a disposizione il denaro necessario, ma soprattutto per il mutuo.
Chi si trova in situazione di difficoltà vorrebbe poter sospendere almeno per un periodo i pagamenti, ma teme che non sempre questo sia possibile. È ovviamente necessario che sussistano alcune condizioni ben precise per ottenere questo beneficio, che non può essere continuo.
In genere questo viene concesso a chi è in una difficoltà oggettiva, previa richiesta ala banca. È ora possiible usufruire di uno specifico decreto legge rivolto a chi opera nell’agricoltura, settore trainante dell’economia italiana, ma che versa in uno stato di crisi che dura da diverso tempo. Le cause che hanno generato questa situazione sono diverse, dalla diffusione di fitopatie (malattie che colpiscono le piante) alla guerra in Ucraina.
L’agevolazione è pensata in modo particolare er le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura che nel corso del 2023 hanno subito una riduzione del volume di affari che sia stata di almeno il 20% rispetto al 2022, Chi è interessato può così richiedere la sospensione del mutuo o di altri finanziamenti a rate che sono stati stipulati.
Si possono così interrompere i pagamenti per un tempo massimo di 12 mesi, ma senza comportare poi alla ripresa oneri tra le parti.La riduzione dei guadagni dovrà essere dimostrata attraverso una specifica autocertificazione da presentare in banca. È inoltre necessario per ottenere parere favorevole che le esposizioni debitorie non siano considerate deteriorate alla data di entrata in vigore del decreto in questione (16 maggio 2024).