Tasse, se non paghi non è poi così grave

Non paghi le tasse per varie ragioni e hai parecchi debiti con il Fisco? Non ti preoccupare: lo Stato ti viene incontro.

Ottime notizie per chi, nel corso di questi anni, ha contratto debiti con il Fisco. Da ora in poi pagare le tasse non sarà più così importante e lo Stato ci aiuterà. vediamo cosa cambierà.

tasse, cosa cambia per chi non paga
Importantissima novità riguardo le tasse/ Ecodibasilicata.it

Purtroppo contrarre debiti non è così insolito come si tende a credere. In un contesto connotato da inflazione, carovita e rialzi in tutti i settori è abbastanza comune che anche tanti onesti contribuenti non riescano più a fare fronte a tutto e si ritrovino, così, ad accumulare debiti.

I debiti possono essere con l’Inps, con le banche, con degli altri privati cittadini oppure direttamente con il Fisco nel momento in cui non si faccia la dichiarazione dei redditi oppure si dichiari meno di ciò che si è effettivamente fatturato. In quest’ultimo caso possiamo parlare di evasione.

L’evasione fiscale rappresenta una enorme piaga per l’Italia che impoverisce lo Stato, ogni anno, di miliardi di euro che potrebbero servire per le pensioni, per la sanità, per l’istruzione. Qualche giorno fa il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha proposto di introdurre il “redditometro” come “extrema ratio” per combattere l’evasione ma si è concluso tutto con un nulla di fatto. Invece è stata introdotta un’importante novità che, però, sembra quasi fare un favore a chi evade.

Debiti con il Fisco? Da oggi lo Stato ti aiuta

Importantissime novità sul fronte fiscale. La strada del Governo di Giorgia Meloni è sempre quella: semplificazione e razionalizzazione. Solo che questa volta a gioire saranno più gli evasori che non gli onesti contribuenti.

cancellate sanzioni su maxi evasione
Ecco cosa cambia per chi non paga le tasse/Ecodibasilicata.it

Addio sanzioni sulle maxi evasioni fiscali. L’Italia si allinea con il resto dell’Europa e abbatte in misura drastica le sanzioni sulle maxi evasioni. Ad oggi le sanzioni arrivano anche al 240%: il Governo Meloni ha deciso che, da ora in avanti, le sanzioni non potranno superare la soglia limite del 120%.

Percentuale che resta, comunque, molto più alta del 60% del resto d’Europa. Ma c’è anche da dire che la percentuale di evasione fiscale che si registra nel nostro Paese supera – e di gran lunga – la media europea. Un favore agli evasori? Potrebbe sembrare così ma l’obiettivo dell’esecutivo è ben altro. Come ha spiegato il viceministro dell’economia Maurizio Leo, l’obiettivo è recuperare almeno parte di ciò che spetta allo Stato.

Si spera, dunque, che, abbassando le sanzioni, si riescano a recuperare almeno i debiti. la riduzione delle sanzioni decisa dal Governo Meloni riguarderà sia le sanzioni penali sia quelle amministrative. Per quel che riguarda il profilo penalistico, da ora in poi si terranno in maggiore considerazione tutte quelle situazioni in cui il mancato pagamento del debito è dovuto a cause di forza maggiore come oggettive difficoltà economiche. Infine sono previsti benefici per tutti coloro che chiederanno di poter sanare la propria situazione pagando a rate i propri debiti.

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